Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] operazioni navali per la flotta franco-turca operante nel Tirreno, resta dal 1553 al 1559 non soggetta a Genova.
1556: Carlo V abdica e nel dominio della penisola italiana subentra il figlio FilippoII, re di Spagna, che diviene la mano armata della ...
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Benedetto Caetani (Anagni 1235 circa - Roma 1303); dopo varie missioni diplomatiche in Inghilterra e in Francia fu creato cardinale nel 1281. Dopo l'abdicazione di Celestino V, ch'egli poi confinò nel [...] di Napoli. Riportata, nonostante le pressioni di Carlo II d'Angiò, la Curia da Napoli a Roma, tentò subito di La reazione diFilippo portò a una breve tregua, nel 1301, di fronte all' a rifugiarsi in Francia. Ma il piano di affermazione teocratica, da ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] metalli preziosi americani, colpirono a morte la stessa potenza spagnola. La politica diFilippoII falliva in Francia (avvento di Enrico IV, ex calvinista, e pace di Vervins del 1598), nei Paesi Bassi, ribellatisi da un trentennio, in Inghilterra ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] UE rimane la più importante fonte di capitali, con la Germania al primo posto, seguita da Spagna, Francia, Paesi Bassi, Regno Unito.
il re di Spagna FilippoII, figlio di Isabella di P., acclamato re dalle Cortes di Tomar (1581).
L’unione di tutti i ...
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Figlio (Gand 1500 - San Jerónimo de Yuste 1558) dell'arciduca d'Austria Filippo il Bello (perciò nipote dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo) e di Giovanna la Pazza (figlia di Ferdinando d'Aragona e [...] duca sforzesco, Francesco II; l'altra nel 1542, sorta in seguito all'investitura del figlio di C., Filippo. Ambedue queste campagne furono favorevoli all'imperatore (anche se con la pace di Crépy del 1544 la Francia ottenne condizioni relativamente ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] VIII (bolla Unam sanctam del 13 novembre 1302) e Filippo il Bello, re diFrancia. L’autorità pontificia subì un declino con il trasferimento diritto canonico (1917). Dopo il Concilio Vaticano II la Chiesa ha stipulato o riveduto oltre 30 concordati ...
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Cent’anni, guerra dei - Conflitto che tra il 1337 e il 1453 impegnò Inghilterra e Francia. Costituì l’ultima fase della lotta intrapresa dai Plantageneti contro la monarchia francese fin dal 12° secolo.
Edoardo [...] III, re d’Inghilterra e duca d’Aquitania, nipote diFilippo IV il Bello, proclamò il suo diritto alla corona francese (1336), assunse il titolo di re diFrancia (1337) e diede inizio alle ostilità assediando Cambrai (1339). Dopo una tregua tra il ...
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Pretendente al trono del Portogallo (Lisbona 1531 - Parigi 1595). Figlio illegittimo dell'infante don Luigi secondogenito di Emanuele re di Portogallo, ebbe il priorato di Crato dell'ordine di Malta; combatté [...] dalla successione (1579). Allorché, alla morte di Enrico (1580), FilippoII invase il Portogallo, A. si fece incoronare re e tentò di opporglisi. Vinto al ponte di Alcántara (1581), riparò in Francia presso Caterina de' Medici. Fallito un nuovo ...
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Anselmo, nato di nobile famiglia a Baggio, presso Milano. ordinato prete in quella città, vi sostenne con dottrina ed eloquenza il movimento riformatore della Pataria (v.). Allontanato da Milano per il [...] Ildebrando; la seconda, nel 1059, con Pier Damiani. Morto Niccolò II (27 luglio 1061), fu eletto papa (30 settembre) per volontà VII e Innocenzo III. In una bolla diretta a Filippo I diFrancia, si precisa che ai decreti papali dev'essere attribuito ...
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Giacomo Fournier, nato di umile origine a Zaverdun, nella contea di Foix, professò i voti nel monastero cisterciense di Boulbonne, e si addottorò in teologia a Parigi. Nel 1311 fu eletto abate del monastero [...] abusi e violenze nello stato pontificio, affidandone l'incarico all'arcivescovo d'Embrun, Bertrando di Deux e a Giovanni d'Amiel. Per gl'intrighi diFilippo VI diFrancia, contrario a un'intesa tra papa e imperatore, vide fallire nel 1335 e nel ...
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monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...