LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] 1966, pp. 440 s., 443 s.; A. Pertusi, La lettera diFilippo da Rimini, cancelliere di Corfù, a Francesco Barbaro e i primi documenti occidentali sulla caduta di Costantinopoli (1453), in Μνημόσυνον ΣοϕίαϚ Αντωνιάδη, Biblioteca dell'Istituto ellenico ...
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PATINI, Teofilo
Eugenia Querci
PATINI, Teofilo. – Terzo di dieci figli, nacque a Castel di Sangro il 5 maggio 1840 da Giuseppe, cancelliere di Giudicato Regio, poi notaio, e da Maria Giuseppa Liberatore, [...] di belle arti, dove frequentò i corsi di Giuseppe Mancinelli, entrando inoltre in contatto con Domenico Morelli, Filippo 1895 la regina Margherita diSavoia gli fece visita nello studio aquilano.
Si infittivano intanto i contatti di Patini con l’ ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] pp. 185-187; V. Di Giovanni, I Paruta in Palermo e nella signoria del Castello di Sala di Madonna Alvira, indi Sala di Paruta, in Archivio storico siciliano, n.s., XIV (1889), p. 275 e 282; A. Mango, Filiberto Emanuele diSavoia e F. P., in Giornale ...
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CAETANI, Onorato
Gaspare De Caro
Primogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina Pio diSavoia, nacque, quarto di questo nome, nell'anno 1542. Venne educato a Roma sotto la sorveglianza [...] Colonna il suo matrimonio con Agnesina Colonna, sorella di Marcantonio: i capitoli matrimoniali furono firmati in Napoli il 26 luglio candidato diFilippo II, il cardinale Boncompagni. La gratitudine di Gregorio XIII per il cardinale di Sermoneta ...
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BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] 1587 e i primi mesi dell'88, quando Ferdinando I lo inviò prima al duca diSavoia e poi in Francia in "abito di duolo" per la politica medicea nel timore che Filippo III non confermasse a Cosimo II il feudo di Siena. Prima della partenza venne ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] Lupi, Delle relazioni fra la Repubblica di Firenze e i Conti e Duchi diSavoia: Memoria compilata sui documenti dell’archivio Facchinetti Bottai, Documento sulle prime fasi costruttive di Palazzo Pitti, in Filippo Brunelleschi e il suo tempo, II, ...
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DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] del card. Borgia.
Il 10 febbr. 1496 il D. venne nominato amministratore della diocesi di Ginevra in nome del minore FilippodiSavoia, amministratore perpetuo, ma delegò i suoi poteri a Jean de Loriol e in seguito (22 maggio 1497) si dimise, su ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] diSavoia, assistito da Giuseppe Bologna, arcivescovo di Benevento, e da Gregorio Giuseppe Gaetani d’Aragona, arcivescovo titolare didi mediazione. Il 10 maggio accolse nella cattedrale di Napoli Carlo di Borbone, figlio diFilippo V di , I, Venezia ...
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CARACCIOLO, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque, a detta del genealogista F. Fabris (in Litta), a Napoli, il 10 marzo 1572, da Tristano dei baroni di Castelfranco e da Cornelia di Giovan Battista d'Azzia; famiglia [...] dal duca diSavoia - il quale s'affretta ad annunciare al re di Francia la presa di Voltaggio, citando, tra i "prisionniers" e deferente riserbatogli; venne liberato quando, per ordine diFilippo IV dell'11 sett. 1625, fu pagato il riscatto ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Nato intorno al 1410 da Pierre e da Melchilde figlia di Aymon de Compey signore di La Motte e di Vulpillière, il C. appartenne al ramo dei Compey signori di Thorens [...] dell'appannaggio del Genevese, divenne uno dei consiglieri di Giano diSavoia, quintogenito di Ludovico, che era stato nominato appunto conte del Genevese. Durante i contrasti che opposero Filippodi Bagé, detto poi comunemente il Senzaterra, al duca ...
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bassolinismo
s. m. La linea politica di Antonio Bassolino. ◆ Aglio di Afragola e soldi finalmente spesi per la città, sdegno plebeo e comunismo rurale, eredità laurina e tradizione ingraiana, il babà santificato e i disoccupati ripudiati,...
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...