GRIFFI (Grifi, Grifo), Ambrogio
Marcello Simonetta
Nacque intorno al 1420 da Giacomo, mercante di Varese, e dalla nobile Caterina Castiglioni. Fu uno dei medici più celebri del XV secolo, tanto da guadagnarsi, [...] farsi chierico non compromise comunque i rapporti del G. con il regime sforzesco. Nel 1477, per esempio, egli ricevette da Bona diSavoia, vedova di Galeazzo Maria, il dono di una casa in Porta Ticinese, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro (ove ...
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DE ROSA, Fernando
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 7 ott. 1908 da Francesco, un artigiano di origine meridionale, emigrato per molti anni in America latina e tornato in Italia nel 1905, e da Umberta [...] un piano per un attentato al principe ereditario Umberto diSavoia, allorché questi si fosse recato a Bruxelles in I (1953), 3-4, pp. 82-85 passim; A. Schiavi, Esilio e morte diFilippo Turati, Roma 1956, ad Indicem; A. Garosci, L'attentato di ...
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GRASSI, Tarquinio
Casimiro Debiaggi
Figlio di Francesco e Francesca Sillicina, nacque a Romagnano Sesia il 27 dic. 1656.
Nipote di Giovanni Stefano e di Giuseppe Doneda, ambedue detti il Montalto, fu [...] pala con la Vergine e i ss. Lorenzo e Filippo Neri nella parrocchiale di Crevola presso Varallo; due tele con episodi della Vita di s. Rocco a Rastiglione di Valduggia; la pala di S. Antonio nella chiesa di Montrigone di Borgosesia; la Sacra Famiglia ...
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GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] ad un cavaliere della corte di Torino sopra le concessioni fatte da' papi a i duchi diSavoia intorno a' i beneficii de' loro Stati sabauda del primo Settecento, in Filippo Juvarra a Torino. Nuovi progetti per la città, a cura di A. Griseri - G. ...
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GUICCIARDI, Giovanni Orazio
Marco Folin
Proveniente da una nobile famiglia reggiana forse di origini valtellinesi, il G. nacque a Reggio nell'Emilia nel 1665 da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] , ebbe modo di favorire l'ascesa di due figli, Francesco e Filippo, che l' diSavoia, a cura di G. Campori, in Atti e memorie delle R. Deputazioni di storia patria per le provincie dell'Emilia, n.s., I (1877), pp. 99-124; D. Silvagni, Un capitano di ...
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ESTRÉES, Girard d'
Cristina La Rocca
Scarse e disperse sono le notizie biografiche dell'E. anteriormente alla sua nomina a cancelliere sabaudo avvenuta nel 1366. Nel 1362 era tra i milites presenti [...] l'arresto diFilippo d'Acaia, nonostante questi possedesse un salvacondotto che gli permetteva di transitare liberamente 1882; E. Peverelli, IlConsiglio di Stato nella monarchia diSavoia dal conte Tommaso Idi Moriana ad Emanuele Filiberto, Roma ...
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DORIA, Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque, probabilmente nel feudo avito di Dolceacqua (od. prov. di Imperia), tra il marzo e l'aprile del 1522, terzogenito di Bartolomeo e [...] di Cateau-Cambrésis (1559), e dal nuovo re di Spagna Filippo II (con la nomina a cavaliere di Santiago di Compostela e una pensione annua di 600 ducati) e dal nuovo duca diSavoia ambasciatori genovesi, a cura di R. Ciasca, Roma 1951, I, p. 147 (le ...
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LITOLFI, Annibale
Raffaele Tamalio
Nacque nella seconda decade del secolo XVI, primogenito dei tre figli di un esponente della famiglia Litolfi di cui è ignoto il nome e di Antonia Balliani, dama di [...] quali però si ignora il grado di parentela con il Litolfi. Come il L., anche i suoi fratelli, Girolamo e Claudio, diSavoia - assecondate da Filippo II, ormai rassegnato alla quasi certa mancanza di eredi da parte della regina Maria - con lo scopo di ...
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BRANCALASSO, Giulio Antonio
Luigi Firpo
Scrittore politico dell'età della Controriforma, è noto soltanto attraverso la sua Philosophia regia, definita "medulla politicorum, compendium artis catholice [...] esso dovette coincidere con la presenza in Spagna dei tre maggiori figli del duca diSavoia: Filippo Emanuele, Vittorio Amedeo ed Emanuele Filiberto, i quali furono ospiti diFilippo III, loro zio materno, dall'aprile 1603 al luglio 1606 (il 9 febbr ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Giovanni
Giorgio Chittolini
Nacque il 12 maggio del 1439, primogenito diFilippo e di Franceschina Visconti. In giovinezza trascorse alcuni periodi a Mantova, alla [...] della lega italica; quindi a Napoli, e ancora presso la duchessa diSavoia; nel 1474 fu con Ludovico Maria Sforza inviato a Venezia per la manifestata anche dal padre Filippo. Verso il 1487 Vitaliano cominciò a rivendicare i propri diritti alla libera ...
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bassolinismo
s. m. La linea politica di Antonio Bassolino. ◆ Aglio di Afragola e soldi finalmente spesi per la città, sdegno plebeo e comunismo rurale, eredità laurina e tradizione ingraiana, il babà santificato e i disoccupati ripudiati,...
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...