CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] nell'ostacolare i propositi di alleanza con Carlo Emanuele diSavoia e con la Repubblica di Venezia che Luigi . 1619 e venne dedicato al cardinal Borghese: l'opera, musicata da Filippo Vitali, fu rappresentata per la prima volta l'8 febbr. 1620 nella ...
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GRITTI, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Marcantonio di Bernardo, del ramo di calle dalle Rasse, e di Maria Priuli di Giovan Francesco da S. Maria Nova, nacque a Venezia il 2 apr. 1580. Dal matrimonio [...] la morte del padre Vincenzo I e rallegrarsi della successione.
Giunto a Madrid il 1° luglio. Il 3 luglio Filippo III gli accordò udienza e con la schiettezza che procura per negoziare a nome del duca diSavoia gli accordi con la Spagna, per addivenire ...
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PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] di arredi, ma anche collezionista antiquario e bibliofilo. Ebbe come precettore il conte Carlo Filippo Palagi a fare largo uso di aiutanti per i cartoni preparatori (Collina - diSavoiadi sovrintendere alla decorazione del castello di Racconigi ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] Gregorio XIII, che aveva avuto modo di apprezzarlo durante il concilio, lo destinò alla nunziatura diSavoia che venne, però, mutata il 15 Morone, ai commissari imperiali e all'ambasciatore diFilippo II, i qualì, ridottisi a Casale Monferrato il 10 ...
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CHIARINI, Marc'antonio
Eugenia Rizzoli
Nacque a Bologna il 10 dic. 1652 da Niccolò, figlioccio di Ludovico Carracci, e da Caterina Fracassati di Budrio. Operò come quadraturista, scenografo, architetto. [...] per Milano invitato dal conte Filippo Archinto per decorare nel suo palazzo i soffitti di due sale in collaborazione col recato per la prima volta a Vienna, chiamato da Eugenio diSavoia, e vi aveva dipinto, col già ricordato Lanzani, la cosiddetta ...
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BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] erano in corrispondenza con l'ambasciatore straordinario di Francia in Svizzera, Nicolas Brulart de Sillery, incaricato di organizzare la difesa di Ginevra e l'offensiva contro il duca diSavoia. I due fratelli avevano abbandonato l'assediata Ginevra ...
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CARLONI (Carlone), Carlo Innocenzo
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle d'Intelvi, prov. di Como) nel 1686. Era fratello minore di [...] i carmelitani di Linz, le sue prime opere rimasteci. Nel 1715 circa si stabilì a Vienna chiamato dal principe Eugenio diSavoia 82 s., 116-118).
Di nuovo in Italia, all'incirca negli stessi anni, affrescò la chiesa di SS. Filippo e Maddalena a Lodi e ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Vitaliano
Giorgio Chittolini
Nacque nel 1391 (o forse nel 1387) da Giacomo o Giacomino Vitaliani, cittadino di Padova, e da Margherita Borromeo, della nota famiglia [...] di Castellarquato e della Val d'Arda. La morte di Gian Galeazzo e i torbidi che ne seguirono dispersero i fratelli: Giovanni tuttavia, all'avvento diFilippodi Arona. Nei mesi successivi ebbe certamente l'appoggio e l'alleanza del duca diSavoia ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico lucchese del sec. XV, primo artefice delle fortune dei Buonvisi. Figlio di Neri, apparteneva a una famiglia di scarso rilievo fino a tutto [...] e un Francesco non altrimenti testimoniati fra i figli di Neri, mostra d'avere inteso il passo diSavoia per evitare il sequestro di merci sue e di Francesco Balbani; nel 1447 ottenne a sua volta il sequestro di mercanzie di un suddito estense di ...
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DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] pace tra il Visconti e i Della Scala trattata con la mediazione di Amedeo diSavoia, il D. e Bartolomeo avrebbero cardinale Filippo d'AlenQon a patriarca di Aquileia, contrastata dalla maggior parte degli Udinesi guidati da Federico di Savorgnan, ...
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bassolinismo
s. m. La linea politica di Antonio Bassolino. ◆ Aglio di Afragola e soldi finalmente spesi per la città, sdegno plebeo e comunismo rurale, eredità laurina e tradizione ingraiana, il babà santificato e i disoccupati ripudiati,...
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...