AMEDEO VI, conte diSavoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte diSavoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] i suoi diritti al duca d'Orléans, Filippo, figlio del re di Francia. Si mise riparo al pericolo che lo stato sabaudo venisse, come accadeva del Delfinato, assorbito dalla monarchia francese, grazie alla mediazione di Clemente VI: il conte diSavoia ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] 'Acc. ligustica di belle arti, Registro delle Adunanze dei Sig.ri Soci d'arte dall'anno 1843 al 1856).
I rapporti con l'ambiente fiorentino, ricordati da L. Traverso (1922, p. 48), 10 vedono attivo accanto a Domenico Chiossone e Filippo Livi (Livy ...
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TRENTIN, Silvio
Marco Bresciani
TRENTIN, Silvio. – Nacque a San Donà di Piave l’11 novembre 1885, secondogenito di Giorgio, medio proprietario terriero, e di Italia Cian, sorella di Vittorio, noto storico [...] salute, fu ricoverato presso l’ospedale Elena diSavoia a Treviso. L’11 (o il 12) febbraio 1944 fu trasferito alla clinica Carisi, a Monastier (tra Treviso e San Donà), dove i suoi problemi cardiaci peggiorarono: morì il 12 marzo.
Opere. Oltre quelle ...
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TASSI, Agostino
Patrizia Cavazzini
Nato a Roma da Domenico, di professione pellicciaio, e dalla moglie Angela Cenzini di Perugia, fu battezzato al fonte di S. Pietro il 3 agosto 1578. Il vero cognome [...] di pesca (pp. 67-73). Prima del 1625 affrescò a palazzo Taverna, per il cardinal Maurizio diSavoia maggiore del più famoso Filippo. La stanza fu dipinta , le navi, il mare. I disegni degli artisti toscani e i dipinti di Pietro Ciafferi, Pisa 2006, pp ...
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VARANO, Rodolfo II da
Jean-Baptiste Delzant
Primogenito di Berardo II e di Bellafiore Brunforti da San Ginesio, nacque in data imprecisata, attorno al 1320, probabilmente a Camerino. Dopo la morte precoce [...] diFilippo Villani, a cura di G. Porta, Parma 1995, I, pp. 262 s., 557, 631, 632; “Descriptio Marchiae Anconitanae”, a cura didi Luigi I d’Angiò e di Amedeo VI diSavoia attraverso la Marca e l’Umbria (1382), in Atti e Memorie della R. Dep. di ...
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PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] diSavoia (cfr. Coelho, 1997, pp. 123 s.). Nell’ottobre 1614 Filippo fu a Bologna e nel 1616 di nuovo in Spagna, assunto come suonatore di arciliuto nella cappella reale di postumo del 1639 (in quest’ultimo i brani del figlio Leonardo Maria non sono ...
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MURAT, Napoleone Luciano Carlo
Renata De Lorenzo
(Luciano). – Nacque a Milano il 16 maggio 1803, secondogenito di Gioacchino Murat, nel 1808 nominato da Napoleone re delle Due Sicilie, e di Carolina [...] di presentarsi come erede della tradizione familiare, nel 1833 si scontrò inutilmente con il re dei Francesi Luigi FilippoI la monarchia dei Savoia, provocando la risposta di Trinchera a sostegno di Murat non più come soluzione di compromesso ma come ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] il viceré di Napoli, il duca diSavoia, il duca di Ferrara gli opera nel 1587, incaricandolo di firmare una convenzione con Filippo II, in base alla accompagnata dalla bolla Aeternus ille che stabiliva i tempi ed i Todi della sua diffusione, ma la ...
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TROMBADORI, Francesco
Filippo Bosco
Nacque a Siracusa il 7 aprile 1886, figlio di Antonino Trombatore e di Concetta Randazzo, mutò il cognome in Trombadori nei primi anni Dieci. Il padre, incisore e [...] di cui promosse l’acquisto Margherita diSavoia. Nello stesso anno uscì il testo di Ermanno Amicucci Piccolo mondo dannunziano, per il quale il pittore eseguì sei disegni; ad aprile, realizzò alcune cartoline e affiche di ispirazione Jugendstil per i ...
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VENIER, Antonio
Marco Pozza
– Figlio di Nicolò, residente nella parrocchia di S. Giovanni Decollato, e di madre non conosciuta, nacque a Venezia presumibilmente all’inizio del secondo quarto del XIV [...] la pace conclusa a Torino l’8 agosto 1381 con la mediazione di Amedeo VI conte diSavoia che aveva posto fine alla guerra di Chioggia, i Carraresi signori di Padova erano rientrati in possesso di alcuni diritti concessi a Venezia nel 1373 al termine ...
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bassolinismo
s. m. La linea politica di Antonio Bassolino. ◆ Aglio di Afragola e soldi finalmente spesi per la città, sdegno plebeo e comunismo rurale, eredità laurina e tradizione ingraiana, il babà santificato e i disoccupati ripudiati,...
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...