Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] item=The%20Korean%20War (26 ott. 2010).
58 Si vedano i cambi dei sistemi elettorali, tesi a deprimere l’affermazione parlamentare dei partiti di sinistra, che si registrarono in Grecia, Francia e Italia.
59 Il Movimento sociale italiano era sorto nel ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] Filippo d’Orléans, fautore di un governo liberale e costituzionale, avrebbe segnato in profondità, in Italia come in Francia, la vicenda politica e religiosa di tanti autori cattolici e, tra questi, di .
36 F. Fonzi, I cattolici e la società italiana ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] l’Italia e il resto dell’Europa cattolica: la Francia tardò a introdurli ufficialmente fino al 1614; le I santi erano iberici, in ossequio ai rapporti di forza; ma non mancarono gli italiani: Carlo Borromeo, Filippo Neri. Per la canonizzazione di ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] Filippo Cossa, teologo del Seminario Romano, e monsignor Filippo Cardoni, presidente della Pontificia accademia28. È tuttavia innegabile che, nell’ambito delVaticano I, idiFrancisco Suarez; con la Aeterni Patris, Leone XIII cercò di imporre ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] da Franco Malfatti, nel quale l’influenza di «Cronache Agostino Lombardo, Antonio Pellizzari e Filippo Sacconi. Rodano non compariva ., p. 292.
13 G. Andreotti, Un nome impegnativo, «Concretezza», I, 1955, 1, p. 1.
14 Cfr. D. Saresella, David ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] che evidenzia una specifica ‘vocazione migratoria’ orientata prevalentemente verso i paesi di confine, e in primo luogo per comprensibili ragioni di prossimità geografica, verso la Francia. Per la popolazione valdese, che si esprimeva in un ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] bellico.
«Lo dichiariamo francamente [si scriveva nel dicembre 1919] noi siamo di coloro i quali pensano, credono di un popolarismo moderato, «Civitas», fondata nel 1919 da Filippo Meda, si impegnò nella ricerca di una temperanza politica in grado di ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] vigore espandendosi in tutto il mondo e dedicandosi alle nuove forme di povertà (assistenza ai giovani tossicodipendenti).
Fondati da Filippo Neri alla fine del Cinquecento, i Filippini30 (o Oratoriani) si distinguevano per la singolare carità verso ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] partito per i rapporti col Vaticano, ricordava l’adesione o l’impegno di personalità come Filippo Crispolti, Roma 1988, il quale ripropone un’avveduta rilettura delle tesi di E. Lecanuet, L’Église de France sous la IIIe République, Paris 1930, pp. 9 ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] sociale’ nacquero in Germania, Belgio e Francia e si diffusero poi in molti altri diFilippo Meda) e la realizzazione di una democrazia cristiana32, i cui contorni imprecisi divennero occasione di gravi conflitti. Lo stesso Toniolo era fautore di ...
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filippista
s. m. e f. [dal fr. philippiste nel sign. 1, dal ted. Philippisten, pl., nel sign. 2] (pl. m. -i). – 1. Seguace di Luigi Filippo re di Francia (dal 1830 al 1848), soprattutto in opposizione ai carlisti e ai bonapartisti. 2. Altro...
frattiniano
agg. Relativo a Franco Frattini, ministro della Funzione Pubblica e successivamente degli Affari Esteri. ◆ Il martirologio frattiniano, il corrispettivo aggiornato delle antiche passiones del V secolo, si recupera del resto anche...