ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] vantaggio di poter giovarsi della collaborazione dei fratelli, soprattutto diFilippo, influentissimi tra i "mercanti di campagna fu all'origine del rapporto in cui l'ambasciatore diFrancia, A. de Rayneval, rispondeva parzialmente alle critiche ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] il servizio della sua. Pratica tipicamente sua. Più tardi, Filippo Neri scriverà francamente che egli aveva fama di essere non solo "sensuale" ma anche "ladro". Come avvenne spesso (C. sapeva scegliere i "suoi" uomini), la nomina fu felice.
Ormaneto ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] Filippo, che era dai seguaci del Borri stimato precursore del Regno di Dio... et che Giacomo Filippo vel loquuntur". Il residente diFrancia a Strasburgo, Giovanni Frischmann R. Society, London 1756, I, p. 42).I "virtuosi" d'Inghilterra avrebbero ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] ne hanno lasciato i contemporanei è quello di un giovane prelato, di media statura, "di faccia non troppo diFrancia. Le difficoltà che il card. Commendone incontrava intanto presso Massimiliano II consigliavano un sollecito intervento diFilippo ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] come Selve-Benite, Arvières II e la certosa catalana di Scala Dei. Nella variante B1 i due chiostri invertono la loro rispettiva posizione rispetto alla chiesa, come accade in Inghilterra a Witham e in Francia a Vaucluse (dip. Jura).Il tipo C mette ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] territori contesi.
Nel 1531, quando nacque il primo figlio di Ercole e Renata, l'E. lo tenne a battesimo in rappresentanza di Francesco I. Diverse volte si apprestò a recarsi alla corte diFrancia, ma ogni volta gli sviluppi politici gli impedirono ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] , signori e vescovi diFrancia perché si recassero in Terrasanta, avendo preso la croce: Regesta Pontificum, I, 1874, nr. 5325 principi elettori tedeschi di eleggere Filippodi Svevia ed essendo ormai impensabile una nuova candidatura di Ottone IV: ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] e il tempo carolingio, le nuove stesure si situano fra i secc. 11° e 12°, quando le vite diventano fonti per cerca di scoprire le strutture economiche del potere delle città, come accade per Pisa e Genova; Filippo II Augusto re diFrancia torna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] completare gli studi di diritto e intraprendere una carriera che il padre voleva mondana. Fu però folgorato dal carisma diFilippo Neri, entrò in Spagna, nella gallicana Francia.
Non mancarono i confutatori e i critici, di parte cattolica e riformata ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] tra i suoi successi politici la negoziazione di una pace nel 1258 tra i sovrani diFrancia e Inghilterra, uomo di fiducia , in R.I.S., XI, 1727 coll. 1179-82; G. Villani, Cronica, in Croniche di Giovanni, Matteo e Filippo Villani, I, Trieste 1857, ...
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filippista
s. m. e f. [dal fr. philippiste nel sign. 1, dal ted. Philippisten, pl., nel sign. 2] (pl. m. -i). – 1. Seguace di Luigi Filippo re di Francia (dal 1830 al 1848), soprattutto in opposizione ai carlisti e ai bonapartisti. 2. Altro...
frattiniano
agg. Relativo a Franco Frattini, ministro della Funzione Pubblica e successivamente degli Affari Esteri. ◆ Il martirologio frattiniano, il corrispettivo aggiornato delle antiche passiones del V secolo, si recupera del resto anche...