ANGELO da Tolentino
Riccardo Pratesi
Originario di questa cittadina delle Marche, appartenne al gruppo di Angelo Clareno e degli "spirituali" marchigiani e perciò finì con loro incarcerato dal ministro [...] . Giunsero in Italia verso la fine del 1291. Il 23 genn. 1292 il papa li raccomandò al re diFranciaFilippo il Bello e d'Inghilterra Edoardo I. Il 25 maggio erano a Parigi; poco dopo arrivarono in Gran Bretagna.
Nella capitale francese era intanto ...
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Cardinale e statista (Pescina, L'Aquila, 1602 - Vincennes 1661). Figlio di un funzionario dell'amministrazione dei feudi diFilippo Colonna, passò la giovinezza a Roma (allievo dei gesuiti) e nel 1619 [...] a negoziare il trattato di Cherasco (1631) e quello segreto di Torino (1632) tra Francia e Savoia. Tali i nipoti Mancini e Martinozzi; ma in gran parte toccò al duca di Meilleraye, marito di Ortensia Mancini, che assunse il titolo di duca di ...
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Predicatore e pubblicista (Receysur-Ource, Borgogna, 1802 - Sorèze, Tarn, 1861). Passato, ventiduenne, dalla miscredenza alla fede, dopo gli studî nei seminarî di Issy e St.-Sulpice a Parigi fu ordinato [...] però subito dopo la condanna di Lamennais da parte della Chiesa il ristabilimento in Francia dell'ordine domenicano del quale entrò a far parte pronunciando i voti a , fu l'apologeta e il predicatore del romanticismo francese sotto Luigi Filippo. ...
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Ecclesiastico e uomo politico spagnolo (n. 1635 - m. 1709); cardinale (1669), viceré ad interim di Sicilia (1677-78), poi (1678) arcivescovo di Toledo. Sostenitore della necessità della pace con la Francia, [...] nella questione della successione di Carlo II di Spagna favorì la designazione a erede del duca d'Angiò. Alla morte di Carlo II, fu messo alla testa del governo; caduto in disgrazia presso Filippo V (1703), passò tra i sostenitori di Carlo d'Austria. ...
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VIGOR, Simone
Pio Paschini
Nacque a Èvreux in Normandia. Nel 1520 andò a Parigi col padre che fu poi medico a corte; divenne membro del collegio di Navarra nel 1540, rettore dell'università, parroco [...] teologi scelti dalla Sorbona per accompagnare i vescovi francesi al concilio di Trento nel 1562; ebbe la piena fiducia del cardinale di Lorena e lo accompagnò a Innsbruck presso l'imperatore. Tornato in Francia ebbe grande credito come predicatore ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] L. Lambruschini, incapace di riconoscere Luigi Filippo come re legittimo, e di Oxford, e, influenzato da N. Wiseman, incoraggiò i cattolici tradizionalisti di vecchio stampo a guardare con simpatia le nuove reclute provenienti da Oxford.
In Francia ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] Filippoi flussi dell’obolo di s. Pietro erano gestiti sino al 1929 dalla varie nunziature.
136 La Banque Française et Italienne pour l’Amerique du Sud (Sudameris) era sorta a Parigi nel 1910 con un capitale iniziale di 25 milioni difranchi ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] in Francia durante la rivoluzione24. Ciò fa comprendere come la diffidenza di clero che si era schierato con i garibaldini e con i piemontesi, nonché con il popolo che , come avvenne all’arcivescovo di Bologna, il domenicano Filippo Guidi, e ad altri ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] -123, in partic. 122 (sulle altre prese di posizioni al tempo del conflitto tra Filippo IV e Bonifacio VIII, pp. 117-120); D Gonnet, I rapporti tra i valdesi franco-italiani e i Riformatori d’Oltralpe prima di Calvino, in Id., Il grano, cit., I, pp. ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] trattative intraprese con i vertici di Propaganda Fide, il cui prefetto, il cardinale Filippo Fransoni, accolse con grande potenze coloniali come la Francia, pronta a rivendicare il diritto di proteggere i cristiani presenti nei territori dell ...
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filippista
s. m. e f. [dal fr. philippiste nel sign. 1, dal ted. Philippisten, pl., nel sign. 2] (pl. m. -i). – 1. Seguace di Luigi Filippo re di Francia (dal 1830 al 1848), soprattutto in opposizione ai carlisti e ai bonapartisti. 2. Altro...
frattiniano
agg. Relativo a Franco Frattini, ministro della Funzione Pubblica e successivamente degli Affari Esteri. ◆ Il martirologio frattiniano, il corrispettivo aggiornato delle antiche passiones del V secolo, si recupera del resto anche...