CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] delle nozze del delfino diFrancia con Maria Teresa, figlia diFilippo V di Spagna, ebbe l'incarico di scrivere il libretto dell quella francese. Solo dopo alcuni anni di soggiorno a Parigi, durante i quali aveva potuto approfondire la sua conoscenza ...
Leggi Tutto
BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] presso la corte diFrancia, e al di stendere un resoconto, che, arricchito di osservazioni sui costumi tedeschi, doveva costituire il più fortunato dei suoi scritti: le Lettere al marchese Filippodi Prussia potrebbero indicare i limiti di questi ...
Leggi Tutto
ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] ideali di preziosismo linguistico, che proprio in quegli anni a Bologna erano diffusi da Filippo Beroaldo; S. degli A. 's "Porrettane"' Halle a. s. 1913; L. DiFrancia, Novellistica, I, Milano 1924, pp. 478-96; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1949, ...
Leggi Tutto
BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] di un privilegio di stampa concesso da Enrico II diFrancia, i motivi della simbologia orientale e i motivi mistico-scritturistici: i primi derivanti dall'influenza diFilippo Fasanini, traduttore dell'Horapollo, e dai Hieroglyphica di Valeriano; i ...
Leggi Tutto
BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] "genio sovrano, l'onore d'Italia". Frequentò gli ambasciatori diFrancia, Spagna, Napoli, e gli incaricati d'affari d'Austria e di Sardegna; godette i favori del Du Tillot e dell'infante Filippodi Borbone. Confermata la laurea a Pavia il 1º luglio ...
Leggi Tutto
BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] da Giovan Battista Montecatini, che raccoglie anche i lavori del fratello Filippo Maria: Philippi et Castrucci fratrum Bonamicorum, lucensium, opera omnia, Lucca 1784. In essa si legge un discorso in onore di Clemente XII (De laudibus Clementis XII ...
Leggi Tutto
Poeta (Asti 16 genn. 1749 - Firenze 8 0tt. 1803). Scrittore di alti ideali, ha precorso le istanze politiche e morali del Risorgimento. Autore di numerose raccolte di versi (Rime, 1804) e di un'autobiografia [...] documento dell'avversione alla Francia è il Misogallo, operetta composta di cinque prose e di versi, principalmente sonetti ed il Saul e la Mirra sono concordemente ritenute i suoi capolavori: Filippo, Polinice, Antigone, Virginia, Agamennone, Oreste ...
Leggi Tutto
Uomo politico e scrittore francese (Losanna 1767 - Parigi 1830). Massimo teorico del costituzionalismo liberale, esprime nelle sue opere la costante preoccupazione di evitare l’arbitraria concentrazione [...] constitutions, 1814) e si fa animatore di una campagna per la libertà di stampa. Durante i Cento Giorni aderisce a Napoleone, e alla seconda Restaurazione deve passare in Inghilterra. Tornato di nuovo in Francia (1817), stampa - con saggi antichi e ...
Leggi Tutto
(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] di sottrarsi al dominio diFilippo IV la C. si dette alla Francia (1640-52) e appoggiò Carlo d’Austria contro Filippo V durante la guerra di successione dii valori spirituali e tutte le forme e tentativi di espressione: il teatro vanta i nomi diI. ...
Leggi Tutto
Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] che ha il suo luogo d’origine e il suo centro di irradiazione in Francia, la sua fioritura nel periodo tra il 1830 e il 1870 ’Ottocento. Già durante la monarchia di Luigi Filippo si osservano i segni di un interesse per la società contemporanea ...
Leggi Tutto
filippista
s. m. e f. [dal fr. philippiste nel sign. 1, dal ted. Philippisten, pl., nel sign. 2] (pl. m. -i). – 1. Seguace di Luigi Filippo re di Francia (dal 1830 al 1848), soprattutto in opposizione ai carlisti e ai bonapartisti. 2. Altro...
frattiniano
agg. Relativo a Franco Frattini, ministro della Funzione Pubblica e successivamente degli Affari Esteri. ◆ Il martirologio frattiniano, il corrispettivo aggiornato delle antiche passiones del V secolo, si recupera del resto anche...