Alpers 〈ä´lpëʃ〉, Svetlana (nata Leontiev). - Storica dell'arte statunitense (n. Cambridge, Massachusetts, 1936). Le sue ricerche, massimamente incentrate sulla produzione pittorica barocca fiamminga e [...] pittura di G. Tiepolo e le relazioni tra il suo fare artistico e il suo processo inventivo; The making of Rubens (1995) analizza i riflessi della visione politico-culturale dell'artista nella sua produzione e la recezione della sua opera in Francia ...
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Pittore e miniatore (Amiens 1425 circa - Valenciennes 1489). Attivo a Valenciennes, risentì dell'influsso della pittura fiamminga, e in particolare di D. Bouts e di Giusto di Gand. Fra i suoi dipinti ricordiamo [...] pittura nordica di interni e i momenti Filippo il Buono di Borgogna, il codice Add. 38126 del British Museum e varie miniature isolate. È discussa l'attribuzione a M. di parte dell'uffiziolo detto La Flora, eseguito per Carlo VIII re diFrancia ...
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Famiglia di pittori, di origine fiamminga, attivi in Francia nei secc. 17º-18º. Jacob (Sluis 1614 - Parigi 1670), figlio e allievo del pittore di genere Jan (n. Sluis 1585), lavorò ad Amsterdam (1642-62) [...] e drammatici quadri storici e religiosi. Figli e allievi di Jean-Baptiste furono Louis-Michel (Tolone 1707 - Parigi 1771), pittore di corte diFilippo V di Spagna (1737-52) e direttore dell'Accademia di s. Fernando a Madrid (1752), e Amédée (Rivoli ...
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YORK (Eburācum dei Latini; Caer Ebrauc dei Celti; A. T., 47-48) e Yorkshire
Marina EMILIANI SALINARI
F. G. RENDALL
Léopold Albert CONSTANS
Luigi Villari
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Città dell'Inghilterra nord-orientale, [...] trono diFrancia, e d'altronde il duca dii loro giorni nella Torre. Il discendente d'un altro ramo della casa di York, attraverso una delle sorelle di Edoardo IV, Edmund de la Pole, per un omicidio fuggì all'estero e fu consegnato da Filippo re di ...
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MARINI, Marino
Daniela Fanini
(App. I, p. 824; II, II, p. 269)
Scultore, pittore e incisore italiano, morto a Viareggio il 6 agosto 1980. I molti viaggi in Italia e nel Nord Europa lo avevano messo [...] Grazie), i ''giocolieri'', i ''pugili'' e numerosi ritratti (Lucosius, 1935, Roma, Galleria nazionale d'arte moderna; Filippo De Pisis Grassi nel 1983, e a Roma all'Accademia diFrancia nel 1991) e in significative esposizioni tematiche (Sculpture ...
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WHISTLER, James Abbott MacNeill
Delphine Fitz Darby
Pittore e incisore, nato a Lowell, Mass., il 10 luglio 1834, morto a Londra il 17 luglio 1903. Ricevette le prime lezioni di disegno in Russia - a [...] pur molto in comune con i preraffaelliti. Nel 1858 pubblicò le prime incisioni, eseguite in Francia. Nel 1859 si trasferì costume diFilippo II di Spagna (Metropolitan Museum); Autoritratto (Freer Gallery); Rosa di Lyme Regis e Maestro Smith di Lyme ...
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VANLOO
Jacques Combe
. Famiglia di pittori originarî dei Paesi Bassi, i cui membri più eminenti lavorarono in Francia nel sec. XVIII.
Jacob, nato a Sluis circa il 1614, morto a Parigi il 27 novembre [...] Filippo V e vi eseguì numerosi ritratti della famiglia reale. Nel 1751 divenne direttore dell'Accademia di S. Fernando. Esclusivamente ritrattista, imitò con una certa aridezza Carle.
Bibl.: Opere generali: Locquin, La peinture d'histoire en France ...
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VINCENNES (A. T., 30-31)
Valeria BLAIS
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Città della Francia, capoluogo di cantone del dipartimento della Senna. Sorge a oriente di Parigi al limite del bosco di Vincennes, [...] storia diFrancia una parte così importante come quella del castello di Vincennes religiosa e civile. Il castello diFilippo VI, iniziato con il mastio tra i varî periodi furono così abili da conservarle una grande unità. Edificio di una grazia ...
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VERNET
Andrée R. Schneider
. Casata di pittori francesi. Claude-Joseph, nato ad Avignone l'11 agosto 1714, morto a Parigi il 3 dicembre 1789. Figlio del pittore Antoine, allievo a Aix del pittore J. [...] Louvre 1745). Iniziò a Roma nel 1735 i suoi Livres de Raison, prezioso documento biografico. Di ritorno in Francia nel 1751, si fermò un anno di Versailles commessagli da Luigi Filippo: Presa di Costantina (1838), Presa di Smalah (1845), Battaglia di ...
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Pittore (Vasto 1818 - Napoli 1899). Rinnovatore della pittura napoletana ottocentesca, P. abbandonò lo stile accademico per dedicarsi allo studio del vero, soprattutto di paesaggi e di animali, in sintonia [...] di Posillipo, che contribuì a fargli abbandonare la pittura accademica. Nel 1855, in un viaggio di studi, visitò l'Olanda, il Belgio e la Francia e immediato realismo di intima intonazione poetica. I gruppi più cospicui di opere di P. si trovano ...
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filippista
s. m. e f. [dal fr. philippiste nel sign. 1, dal ted. Philippisten, pl., nel sign. 2] (pl. m. -i). – 1. Seguace di Luigi Filippo re di Francia (dal 1830 al 1848), soprattutto in opposizione ai carlisti e ai bonapartisti. 2. Altro...
frattiniano
agg. Relativo a Franco Frattini, ministro della Funzione Pubblica e successivamente degli Affari Esteri. ◆ Il martirologio frattiniano, il corrispettivo aggiornato delle antiche passiones del V secolo, si recupera del resto anche...