DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] egli stesso della pieve di Montemurlo, nella diocesi di Pistoia, grazie all'intercessione di Pier Filippo Pandolfini, che ne aveva dove il Sassetti ebbe occasione di fermarsi durante i suoi frequenti viaggi in Francia.
Il D. effettuò anche ...
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VITTORIO AMEDEO II di Savoia
Andrea Merlotti
VITTORIO AMEDEO II di Savoia. – Vittorio Amedeo Francesco di Savoia nacque al Palazzo Reale di Torino, il 14 maggio 1666, «alle sette circa di mattina», [...] (ibid., f. 6.), affidando la carica di «governatore del principe» al conte Giovanni Filippo Solaro di Monasterolo, esponente di primo piano della fazione filofrancese, già maggiordomo maggiore di Cristina diFrancia fra 1660 e 1663.
La piccola corte ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] di Carlo V. I temi all'ordine del giorno erano della massima importanza perché il marchese del Vasto sembrava intenzionato a rompere la tregua voluta da Paolo III tra Francia e Spagna, e il re diFrancia dagli amici Filippo Binaschi, Ippolito ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] ci sarebbero stati abusi o irregolarità nelle investiture da parte dei laici se i vescovi avessero temuto che - in tal caso - sarebbe stata loro negata . Al re diFrancia, Filippo, con il quale pure ebbe buoni rapporti di collaborazione nell'intensa ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] e su suo invito confutò, indirizzando lo scritto a Filippo Della Torre, Le considerazioni intorno alla generazione de' desiderio di approfondire i termini filosofici di questo problema, il C. abbia lasciato nel 1713 l'Italia diretto in Francia.
A ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] lusso ed ai costumi più liberi della corte diFrancia e innamorata del principe Carlo di Lorena (il futuro Carlo V), dimostrò sullo Stato di Siena, la cui investitura a Cosimo I pur proveniva da Filippo II di Spagna, e perfino sullo Stato di Firenze, ...
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SUARDI, Bartolomeo detto Bramantino
Roberto Cara
– Nacque presumibilmente intorno al 1465 a Bergamo, da Alberto e da Pietrina, da Sulbiate; ebbe una sorella, Caterina. Il padre era già morto l’8 dicembre [...] entro il settembre del 1489 – sia stato il pavese Filippo Eustachi). Gli effetti dirompenti della comparsa degli Uomini d’ principio del secolo il maresciallo diFrancia Gian Giacomo Trivulzio commissionò a Suardi i cartoni preparatori per gli arazzi ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] appello al re diFrancia e avesse infine trovato un accordo con il re di Boemia Giovanni Idi Lussemburgo, il un’agonia durata due giorni di cui Petrarca diede notizia in una lettera a Filippo Cabassole. Abbandonando i toni taglienti delle prime ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] filosofi diFrancia era sorta una setta di utopisti, i quali, siccome benevolenti ed inesperti di queste opera a Parigi, la capitale francese assisteva alla caduta di Carlo X e all'ascesa di Luigi Filippo. Una nuova speranza si accese allora nel B. ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] a Sampierdarena) che il L., su invito di Maria de' Medici regina madre diFrancia, lasciò Genova per recarsi a Parigi, per 1633 per Carlo I (oggi in collezione privata: ripr. in O. e Artemisia Gentileschi, n. 48) e per Filippo IV di Spagna (Madrid, ...
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filippista
s. m. e f. [dal fr. philippiste nel sign. 1, dal ted. Philippisten, pl., nel sign. 2] (pl. m. -i). – 1. Seguace di Luigi Filippo re di Francia (dal 1830 al 1848), soprattutto in opposizione ai carlisti e ai bonapartisti. 2. Altro...
frattiniano
agg. Relativo a Franco Frattini, ministro della Funzione Pubblica e successivamente degli Affari Esteri. ◆ Il martirologio frattiniano, il corrispettivo aggiornato delle antiche passiones del V secolo, si recupera del resto anche...