BIRAGO, Mario
Roberto Zapperi
Nacque a Milano verso la metà del sec. XVI dal protonotario apostolico Giacomo Antonio e da Costanza Scarpa. Dal padre, prelato concubinario ben fornito di benefici ecclesiastici, [...] servizio di Enrico III dette notizia a Filippo II il 10 febbr. 1582 da e quindi seguì il duca Francesco d'Angiò nella sua spedizione in Fiandra. Butler, London 1904, pp. 30-35; Nunziature di Napoli, I, 26 luglio 1570-24 maggio 1577, a cura di P. ...
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MALISPINI, Ricordano
Laura Mastroddi
Nacque probabilmente a Firenze. Le scarse notizie sul M. e sul nipote Giacotto Malispini si ricavano dalla Storia fiorentina, attribuibile al M. fino agli avvenimenti [...] cronica, contenuto nel ms. Magl., II.I.252 della Bibl. naz. di Firenze, anno in cui salì al trono Roberto d'Angiò, sempre indicato con il titolo di VIII, Mediolani 1726, coll. 881-1046; per Filippo e Iacopo Giunti, Firenze 1568 (ristampata nel 1598 ...
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CAPPELLI, Pasquino de'
D. M. Bueno de Mesquita
Appartenente a una famiglia da tempo affermatasi a Cremona, ma mai assurta tra le maggiori, il C. dovette nascere intorno al 1340. Suo padre, Baldassarre, [...] di cancelliere. Nel 1376 accompagnò Filippo de' Casoli presso il cardinal rapporto alla spedizione di Luigi d'Angiò nel Regno.
Quando nel 1903, p. 426; Archivio di Stato in Milano,Inventari e Regesti, I, Milano 1915, pp. 3, 4, 6; III, ibid. 1929, ...
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DE MONACIS, Lorenzo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Venezia in contrada S.Martino, forse nell'estate 1351, dal notaio Monaco e da Magdalucia Rota.
Il padre morì intorno al 1372 dopo aver fatto testamento [...] il 1371 fu accolto fra i notarii auditorum sententiarum con un salario lettera introduttiva del D. a Maria d'Angiò, è noto sotto D. dirigeva un'altra orazionelettera al doge Francesco Foscari per incitarlo a perseverare nella guerra contro Filippo ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] corte polacca. Ladislao Jagellone (che, sposando Edvige d'Angiò, figlia di Luigi il Grande, aveva unificato gli , 299, 366-367; IV, cc. 31v, 32, 96; Ufficio dei Riformatori degli estimi, s. I, regg. 8, cc. 15-16; 10, c. 18; 11, c. 16; Notarile, Paolo ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] del padre Niccolò, rimase con il fratello al servizio di Filippo Maria Visconti e prese parte alle azioni di guerra nelle pp. 365-406; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d’Aragona e l’invasione di Giovanni d’Angiò (1458-1464), Napoli 1898; L ...
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GUADAGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1367 o 1368 da Vieri e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, sposatisi nel 1363.
Il padre morì prematuramente nel 1368, quando [...] bancaria esercitati in questi anni da lui e dal figlio Filippo, non solo a Firenze, ma anche a Roma e i numerosi crediti spettanti al G. compaiono quelli relativi a ingenti somme prestate a Giovanni XXIII e al conte di Provenza, Luigi III d'Angiò ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] Giovanni d'Angiò, Alessandro fratello di Francesco Sforza e Ferdinando d'Aragona S. Giovanni di Rodi, pur non in contrasto con i fratelli, il M. agiva con forte autonomia, e Nell'ottobre 1459 la morte di Filippo Bargellini, uno dei Sedici riformatori, ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] i cardinali Pierre Flandrin e Iacopo Orsini avevano preso accordi con gli ambasciatori di Arezzo, il F. e Filippo per recarsi da Bernabò Visconti (e non da Luigi duca d'Angiò, come erroneamente scrive Antoine de Sérent), che aveva lasciato passare ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] 1447, dopo la morte di Filippo Maria Visconti, Leonello d'Este lo inviò a Pavia, dove i cittadini erano discordi circa l' di riferire della costante animosità degli Orléans e degli Angiò verso Milano e del peggioramento delle relazioni tra il re ...
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