CHALLANT, Iblet de
François-Charles Uginet
Figlio di Jean signore di Mont-Jovet, nacque nel secondo quarto del sec. XIV, probabilmente in Valle d'Aosta. Indicato spesso come il capitano di Challant, [...] VI condusse nel Regno di Napoli in favore di Luigi d'Angiò, che la regina Giovanna aveva designato quale suo successore, negoziati: insieme con il vescovo della Moriana, incontrò i rappresentanti di Filippo l'Ardito, duca di Borgogna, per discutere ...
Leggi Tutto
GRILLO, Simone
Enrico Basso
Appartenente a una famiglia nobiliare genovese di parte ghibellina presente con propri membri nelle più alte cariche di governo fin dai primordi del Comune, nacque verosimilmente [...] fu nuovamente fra i membri del Consilium, questa volta chiamati a ratificare un accordo con Carlo d'Angiò, conte di Provenza ampiamente compensati dal consolidamento dell'alleanza fra Genova e Filippo di Montfort, signore di Tiro, provocato dall' ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze forse nel 1371 (nella portata catastale del 1427 dichiarava di avere 56 anni: Arch. di Stato di Firenze, Catasto, 65, c. 160r) da Lorenzo di [...] e poi con Francesca di Iacopo degli Agli; Filippo, nato l'11 dic. 1416, che si re di Napoli Ladislao d'Angiò Durazzo senza il nov. 1429. Fu il figlio Buoninsegna, in quanto studente, a ereditare i suoi libri.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, ...
Leggi Tutto
CAETANI, Nicola
Paola Supino Martini
Primogenito di Roffredo (III) conte di Fondi e della seconda moglie Giovanna dell'Aquila, èricordato in un documento del 20 giugno del 1324 come ancora minorenne. [...] il 10 aprile del 1332 riceveva da Giovanni d'Angiò, che era figlio di Carlo II, i castelli di Falvaterra e San Felice, al di Guarnieri di Urslingen e Filippo Ungaro, e fronteggiato l'attacco della flotta di Giovanna I che tentava di distruggere le ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] insieme con il fratello Pietro del seguito della regina Edvige d'Angiò.
L'improvvisa morte del padre il 22 nov. 1398 di Lussemburgo, re d'Ungheria ai suoi creditori. A nome del padre Filippo aveva agito Bartolomeo, ma i fratelli, proseguendo in ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Gaspare
Riccardo Musso
Nacque a Genova da Gabriele e da Caterina Zaccaria verso la metà del XIII secolo.
Il padre, figlio di Luca di Ingone, era, con altri consorti, signore di Stella e aveva [...] di Napoli Roberto d'Angiò implorandolo di intervenire in loro soccorso.
Il re, che aspirava a Genova per potersene servire per la riconquista della Sicilia, allestì una squadra di 25 galee e con i fratelli Giovanni di Gravina e Filippo di Taranto il ...
Leggi Tutto
BATTAGLI (Battaglia), Gozio
Zelina Zafarana
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, da Balduccio - si ignora in quale anno -, e fu battezzato nella cattedrale.
Molto improbabile è la sua identificazione [...] tra i difensori della memoria di Bonifacio VIII, nel processo contro di lui instaurato per le pressioni di Filippo il guerra, ma di netto riconoscimento degli esclusivi diritti di Roberto d'Angiò. Una serie di bolle del 13 e 14 luglio conferivano ai ...
Leggi Tutto
BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] - quasi contemporaneamente - la spedizione di Carlo d'Angiò e i fuorusciti ghibellini senesi.
La varietà, quantità ed importanza grosso debito, contratto a suo tempo dai B. con Filippo il Bello.
Esaminando gli sviluppi di questo fallimento è ...
Leggi Tutto
FALCONIERI
Michele Luzzati
Famiglia ad ampio sviluppo consortile, probabilmente originaria di Fiesole ed affermatasi in Firenze fin dagli inizi del sec. XIII, di orientamento guelfo e così "possente [...] il lucchese Bettino Cassinelli, maestro della Zecca sotto Filippo il Bello. Ancora nel 1322 un Cionaccio viveva in re di Sicilia Carlo II d'Angiò: a rimborso di quest'ultimo prestito furono assegnati ai banchieri fiorentini i frutti delle decime di ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Matteo
Concetta Calvani
Nato a Firenze da Michele di Vanni, fu uno degli esponenti maggiori della sua famiglia e attivo diplomatico tra la fine del Trecento e il primo trentennio del Quattrocento; [...] il 6 dic. 1400 si recò, con Filippo Corsini, presso Paolo Guinigi, signore di i suoi interventi nelle consulte della Repubblica fiorentina tra cui quelle del giugno 1409 sulle tasse dei gonfalonieri e quello sulla confederazione con Luigi II d'Angiò ...
Leggi Tutto