CAVALLINI, Pietro
A. Tomei
(o Pietro de' Cerroni)
Artista attivo principalmente a Roma e a Napoli tra l'ultimo quarto del Duecento e il primo decennio del Trecento.Scarse e variamente interpretate, [...] un altro atto conferma la concessione di tali benefici da parte di Roberto d'Angiò (Napoli, Arch. di Stato, Reg. Rob. 1309, H, c. cappella di S. Paolo). Per i primi Bologna (1969) ha avanzato un'attribuzione a Filippo Rusuti, mentre per l'affresco ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] meridionali, da quella del vescovo di Avignone alla corte comune di Carlo d'Angiò, Alfonso di Poitiers e quindi Filippo l'Ardito re di Francia, per i loro possedimenti indivisi. Muovendo dalle coste mediterranee, il sistema della bollatura si ...
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MASO di Banco
E. Neri Lusanna
Pittore e scultore fiorentino, attivo a Firenze nella prima metà del sec. 14°, M. si configura come la personalità più eminente e innovativa nella schiera dei maestri strettamente [...] scelta in linea con le aspettative della casata d'Angiò di Napoli, con cui i Bardi erano in relazione, e che essi pittura, a cura di F. Tempesti, Milano 1975 (19872); Filippo Villani, De originis civitatis Florentiae et eiusdem famosis civibus, a cura ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] autonomo, e puntualizzarne gli accenti peculiari.
Dopo i lavori in collaborazione con Nicola (il pulpito senese venne condotto a compimento nel 1269), solo a Roma, ove lo sappiamo al servizio di Carlo d'Angiò, ritroviamo A. nella pienezza della sua ...
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SLUTER, Claus
K. Morand
Scultore nato a Haarlem (Olanda) nel 1360 ca. e morto a Digione nel 1406, attivo nell'Europa settentrionale.A capo della bottega di scultori operante al servizio del duca di [...] d'Angiò nel 1384, questa tradizione di mecenatismo si estese oltre Parigi, fino al Berry e alla Borgogna a opera dei due fratelli più giovani. Filippo S. assunse il controllo della bottega, ma i preparativi per una formale visita a Digione del nipote ...
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CAPUA
L. R. Cielo
Cittadina della Campania (prov. Caserta), sulla riva sinistra del Volturno. C. prende il nome dall'omonima città antica, distrutta dai saraceni nell'841, che sorgeva sulla via Appia [...] fine del 9° e gli inizi del 10° secolo.Con Atenolfo I (887-910) C. ebbe il rango di principato, soppiantando Benevento e riferimento a Napoli, in via Tribunali, nel palazzo di Filippod'Angiò (databile alla fine del sec. 13°), principe di Taranto ...
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BONIFACIO VIII
S. Maddalo
Pontefice dal 1294 al 1303, al secolo Benedetto Caetani, B. nacque ad Anagni da una famiglia di piccola nobiltà. Ignota la data di nascita (si suppone possa collocarsi nel [...] di Nogaret nel processo intentato in Francia contro di lui da Filippo il Bello (Schmidt, 1986; Rash, 1987; Boniface VIII, in da Arnolfo di Cambio, di cui sono noti i legami personali con Carlo d'Angiò, così come dall'ambito cistercense si possono far ...
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GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] d'Angiò, che raccolsero non solo intagli antichi, ma anche lavori di epoche successive; a questo proposito va poi menzionato anche il duca di Borgogna Filippo , tavv. 634-672; C. Meier, Gemma Spiritalis, I, München 1977; H. Wentzel, s.v. Intaglio, in ...
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MANS, Le
C. Brunie
(lat. Vidinum, Vindunum, Subdinnum)
Città della Francia nordoccidentale, nella regione del Maine (dip. Sarthe), estesa prevalentemente sulla riva sinistra del fiume Sarthe.Le origini [...] delle lotte tra i re d'Inghilterra e i re di Francia sino all'inizio del sec. 13°: il re di Francia Filippo II Augusto conquistò la il ritratto di Goffredo il Bello, detto Plantageneto, conte d'Angiò e duca di Normandia (1113-1151).La Bibl. Mun ...
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CAVA
A. Perriccioli Saggese
(Castrum Cavense nei docc. medievali; od. Cava de' Tirreni)
Cittadina della Campania (prov. Salerno), sorta nel sec. 11° nei pressi di un insediamento romano come piccolo [...] , 1969, p. 111, n. 87). Durante il governo di Filippo de Haya, abate coltissimo e in stretto legame con la corte di Roberto d'Angiò re di Sicilia, vennero copiati e splendidamente miniati i due volumi dello Speculum historiale di Vincenzo di Beauvais ...
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