BIURE, Andrea de
Giuliana Meter Vitale
Spagnolo al servizio di Ferdinando di Trastámara e di Alfonso V, ebbe un ruolo importante nell'esecuzione della politica aragonese in Italia agli inizi del sec. [...] da un canto Filippo Maria Visconti si avvicinava a Giovanna II d'Angiò, anche per tutelare .; J. Ametller y Vinyas, Alfonso V de Aragón en Italia y la crisis religiosa del siglo XV, I, Gerona 1903, pp. 215 s., 220 ss., 265, 380, 383, 394, 499 s., 501 ...
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BENVENUTI DE' NOBILI (Benvenuti, Nobili, Bartolini), Guccio
Guido Pampaloni
Figlio di Cino di Bartolino (dal quale erroneamente deriva il cognome Bartolini), nacque a Firenze verso il 1330-1340, come [...] nel 1378 lo si trova tra i capi di parte guelfa, pronti a Bologna a far visita di cortesia a Luigi, duca d'Angiò, che si trovava in quella città; quando il 2 , Firenze 1784, p. 191; Ricordi storici di Filippo di Cino Rinuccini dal 1282 al 1460..., a e ...
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ARDIZZI, Abramo (de Arditiis o Ardiciis)
Nicola Raponi
Nacque a Vigevano da nobile famiglia, che nel XV e XVI secolo diede uomini illustri nelle armi e nella diplomazia: il padre, Cristoforo, e il fratello [...] . Morto nell'agosto di quello stesso anno Filippo M. Visconti, l'A. si ritirò , l'alleanza di Renato d'Angiò con Milano e Firenze contro 4 (1905), p. 50; G. Vittani, Gli atti cancellereschi viscontei, I, Milano 1920, pp. XI, 30, 51, 87, 216, 233; ...
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SEBASTIANI, Napoletano (Napodano). – Nacque a Napoli forse nel 1298 – come lui stesso afferma chiudendo il suo commentario alle Consuetudines Neapolitanae (Napoli 1775, II, col. 480)
Luca Loschiavo
– [...] 1788, p. 163), smentendo Filippo De Fortis (1755); dal matrimonio scritto, nel 1306 Carlo II d’Angiò aveva provveduto a promulgarle, le 1978, pp. 173-284 (ora in Id., Scritti, a cura di I. Birocchi - U. Petronio, Spoleto 1999, pp. 322, 334); Id., ...
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BILIOTTI, Biliotto
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze, con ogni probabilità subito dopo la metà del sec. XIV, da Sandro di Cenni, che fu persona di statura politica rilevante: membro della Balìa generale [...] cittadino (Boninsegna di Filippo Machiavelli, Bingeri di Giovanni i più importanti: nel marzo del 1383, con messer Iacopo Acciaiuoli e con l'agostiniano Luigi Marsili, è inviato oratore a Napoli per mettere la pace tra re Carlo e il duca d'Angiò ...
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BRANCACCIO, Landolfo
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia napoletana, il B. fu eletto vescovo di Aversa verso il 1293. Nulla si sa di lui prima di questa data, ma dovette la sua elezione sicuramente ai [...] i mezzi spirituali la campagna militare che in quel momento Roberto d'Angiò e Giacomo II d'Aragona conducevano contro Federico III d de Suissy, alla corte francese per comporre una vertenza tra Filippo il Bello e la città di Lione.
Morì il 29 ...
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FREGOSO (Campofregoso), Giovanni
Luca Amelotti
Ultimogenito di Pietro (I) e della sua seconda moglie Benedetta di Enrichetto Doria, nacque, probabilmente a Genova, poco dopo il 1390. Come i suoi fratelli [...] il duca di Milano, Filippo Maria Visconti, prese d'assalto la Repubblica di otto navi per conto di Renato d'Angiò, partecipando all'assedio di Trani. agli Spagnuoli, Bari 1912, p. 174; L. Levati, I dogi perpetui di Genova, Genova 1928, pp. 145, 232 ...
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CORIO, Marco
Franca Petrucci
Figlio di Oldino, di nobile e antica famiglia milanese, e di Elisabetta Visconti, nacque nella prima metà del sec. XV. Lo si ricorda soprattutto come padre del noto storico [...] Italia, in aiuto degli alleati, Renato d'Angiò. Fu con uno scudiero di quest C. era stato cameriere di Filippo Maria Visconti e di Francesco 1185, 1354, 1358, 1367, 1372, 1393; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinandod'Aragona, in Arch. stor. per le ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Peter Partner
Nobile romano, figlio maggiore di Riccardo "de Rota" o "de Coliseo". Nella divisione delle terre del padre fatta nel 1301, il "castrum" di Molara, possedimento principale [...] vicariato su Roma fu affidato da Giovanni XXII a Roberto d'Angiò nel 1317, l'A. divenne uno degli strumenti della il 1337 ed il 1341.
Fonti e Bibl.: Croniche di Giovanni, Matteo e Filippo Villani, I, Trieste 1857, l. X. cap. 77, p. 325; Les Registres ...
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ANTONIO da Pisa (A. da Pontedera)
Armando Petrucci
Nativo di Pontedera e conte palatino, fu capitano di ventura nella prima metà del XV secolo. Il 25 giugno 1425 Filippo Maria Visconti lo assoldò con [...] costretto a fuggire da Roma e i Romani, con l'aiuto di Filippo Maria Visconti, si costituirono in della lotta tra Alfonso V d'Aragona e Renato d'Angiò,Lanciano 1908, pp. 18, 45, 49, 63, 75; C. Argegni, Condottieri, capitani, tribuni,I, Milano 1936, p. ...
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