GUICCIARDI, Fabrizio
Marco Folin
Di nobile famiglia reggiana, forse di origini valtellinesi, il G. nacque nel 1662, probabilmente l'8 settembre, a Reggio nell'Emilia, da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] all'esercito di Luigi XIV, che combatteva nelle Fiandre contro Guglielmo d'Orange avvalendosi anche di truppe raccolte, oltre che in d'Austria (Carlo III re di Spagna); Filippo di Borbone - re Filippo V di Spagna - aveva intanto conquistato Madrid. ...
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MANFREDI, Filippo (Giovanni Filippo Tomaso)
Gabriella Biagi Ravenni
Figlio di Giovanni Carlo, nacque a Lucca, l'8 marzo 1731.
Suo padre era un "trombetta" (suonatore di corno e di tromba) della Cappella [...] risale l'ultima attestazione della presenza a Lucca del M. e di Boccherini, che suonarono in un'accademia per Carlo Guglielmo principe ereditario di Brunswick.
In seguito, i due virtuosi lucchesi, seguendo le tappe di quella che sembra essere stata ...
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CAMPORI (Campora), Pietro
Rotraut Becker
Nacque da Giammaria e da Vittoria dei conti Sandonnini verso il 1553 a Castelnuovo di Garfagnana. Successivamente la famiglia si trasferì a Modena, ove fu aggregata [...] concesse nel 1596 un diploma di nobiltà. Il duca Guglielmo V di Baviera, che probabilmente l'aveva conosciuto alla 1594, avrebbe voluto assumerlo come consigliere permanente del figlio Filippo, destinato al sacerdozio ed elevato alla porpora nel ...
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LERCARI, Ugo
Riccardo Musso
Figlio di Belmusto, più volte rettore del Comune di Genova, e di una Alda di casato ignoto, si suppone sia nato nella seconda metà del XII secolo.
Le prime notizie certe [...] in forma di crociata (quali quelle di Luigi VII e di Filippo II Augusto) non erano state accompagnate da una vera e mentre nel marzo 1251 lo stesso Belmustino richiese agli zii paterni, Guglielmo e Giacomo, di recuperare una grossa somma di denaro e ...
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CAPPA, Benedetta
Luce Marinetti Barbi
Nacque a Roma, seconda di cinque figli, il 14 ag. 1897 da Innocenzo, ufficiale di carriera, piemontese, e da Amalia Cipoffina, di confessione valdese. Iniziò giovanissima [...] lo studio di G. Balla, dove nel 1918 conobbe Filippo Tommaso Marinetti: incontro che fu determinante per l'evoluzione in Dottori, Fillia, Marinetti, Prampolini, Somenzi e Tato (Guglielmo Sansoni): in esso la proporzione del totale superamento dei ...
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CIGNANI, Felice
Gabriello Milantoni
Nacque a Bologna il 27 genn. 1618 (Forlì, Archivio Reggiani, Archivio Cignani, busta Carlo Cignani)da Carlo e Isabella Tombi.
Pittore, educatosi nell'orbita patema, [...] 205, tav. 3). Per l'elettore palatino Giovanni Guglielmo dipinse una Ascensione della Vergine, citata dallo Zanotti (1739, mano del C., mentre alcuni suoi disegni erano di proprietà di Filippo, come si legge nella Nota dei beni di proprietà di questo ...
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COLINI (Collini), Filippo
Eleonora Simi Bonini
Nacque a Roma il 21 ottobre del 1811 da Andrea, impiegato alle Finanze, e da Caterina Mayer. Ad otto anni divenne cantore al Collegio Romano, compiendo [...] diversi saggi e spettacoli di cui uno dei più importanti fu la rappresentazione della prima esecuzione in Italia del Guglielmo Tell di Rossini nel maggio 1835 (la Filarmonica riuscì ad avere il permesso del governatore facendo opportune modifiche all ...
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ANGELINI-BONTEMPI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1624 da famiglia borghese. In Germania l'A. penserà di nobilitare la sua origine adottando il nome di Bontempi (dal protettore [...] nel 1641 l'A. seguì il vescovo di Osnabrück Francesco Guglielmo conte di Wartenberg a Firenze, dove si esibì probabilmente alla a quella raggiunta dai celebri Oratori creati da s. Filippo Neri, dalle Cappelle delle basiliche romane e soprattutto da ...
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PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] pittore comunista Antonio De Ambrosio e fu in contatto con Guglielmo Peirce e Paolo Ricci, anch’essi all’inizio del loro , movimento d’artisti napoletani d’avanguardia appoggiato da Filippo Tommaso Marinetti e fondato da De Ambrosio, Cocchia e ...
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BALBI, Giovan Battista, detto Tasquino
Ferruccio Marotti
Nacque a Venezia (solo F. S. Quadrio, Dell'istoria e ragione di ognì Poesia,V,Milano 1744, p. 548, lo dice napoletano) e visse nella prima metà [...] artisti, fra i quali il Balbi.
In occasione del matrimonio di Filippo IV e Maria Anna d'Austria il B. compose un grande " Giacomo Balli, e dedicato dal B. all'arciduca Leopoldo Guglielmo, egli figura come "inventore degli apparati di scena, macchine ...
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soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....
grillista
agg. Di Beppe Grillo; che sostiene il suo movimento. ◆ Alcuni temi qualunquisti, primo fra tutti l’avversione agli intellettuali, trovano oggi dignità sul sito grillista. Tra parentesi: anche [Guglielmo] Giannini, come oggi il comico...