GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] ben consapevole del cambiamento in atto nei rapporti di forza tra Filippo II e i suoi sudditi fiamminghi. Il parere sugli eretici e un mercante spagnolo mandante del fallito attentato contro Guglielmo d'Orange. Inoltre gli veniva contestato di aver ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] formulata in questo senso dal duca d'Olivares, ambasciatore a Roma di Filippo II.
Il 22 ag. 1586 il C. fu designato legato di Bologna fu la missione a Roma, nel settembre del 1598, di Guglielmo Bishop e di Roberto Charnock, i quali rinnovarono al C ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] Austria e Stiria.
Durante l'esilio del M., la moglie Filippa d'Antiochia rimase in ostaggio in Capitanata, con i figli il feudo di Mineo. Francesca sposò il nobiluomo catanese Guglielmo Branciforti, visse a Catania in una grande casa di contrada ...
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BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] Messina dal notaio Guglielmo de Solanis il 14 giugno 1290 con i quali re Giacomo s'impegnava a sposare Guglielma Moncada, figlia di nel tentativo di scavalcare gli Angioini. Le trattative con Filippo il Bello si protrassero per tutto il 1294 e nella ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] si abbinava a un lettore delle parti "ordinarie",il Digesto Vecchio e il Codice, che nell'occasione era il più anziano e famoso Filippo Cassoli (Cod. dipl. Univ. Pavia, I, n. 194, p. 94). Ma che ben presto anche il C. avesse raggiunto una solida fama ...
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PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] per i festeggiamenti del santo patrono nella chiesa di S. Filippo Neri (idem l’anno seguente). Un’altra esibizione ecclesiastica, 1814 è documentato il primo contatto con l’avvocato Luigi Guglielmo Germi, di Sarzana, buon dilettante di musica, che nel ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] risulta magister studentium il 20 giugno 1473 nel convento di S. Filippo e Giacomo, lettore il 1° luglio 1474, baccalaureus formatus Vespasiano da Bisticci, nel 1496, alla morte di Guglielmo Becchi, vescovo di Fiesole e priore generale dell’Ordine ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] vecchio comandante dell’esercito napoletano del 1820-21, Guglielmo Pepe. La sua casa era un riferimento per pp. 106-110. Sulla famiglia Pisacane e i rapporti di Carlo e Filippo: V. Spreti, Enciclopedia storico-nobiliare italiana, V, Milano 1932, pp. ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] non fosse rimasto cieco in giovanissima età. Narra il cronista Filippo Villani, al quale dobbiamo il maggior numero di notizie filosofia occamista.
Il poemetto latino in esametri in lode di Guglielmo di Occam, che il L. dedica ad Antonio pievano ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] i risultati sperati. Scrisse infatti inutilmente a Federico Guglielmo IV di Prussia, al ministro delle Finanze francese come l'abate Tocci, Enrico Michele L'Aurora, Vincenzio Russo, Filippo Buonarroti e tanti altri, il C. sta però in un rapporto ...
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soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....
grillista
agg. Di Beppe Grillo; che sostiene il suo movimento. ◆ Alcuni temi qualunquisti, primo fra tutti l’avversione agli intellettuali, trovano oggi dignità sul sito grillista. Tra parentesi: anche [Guglielmo] Giannini, come oggi il comico...