Navigazione
Michel Mollat du Jourdin
Introduzione
La navigazione è l'arte - oggi la scienza - che ha come oggetto il modo di condurre una nave in porto sana e salva. Questa attività presuppone: 1) la [...] che raffigura la conquista dell'Inghilterra da parte di Guglielmo di Normandia (1066), è chiamato 'costruzione a Precorrendo il mecenatismo dei sovrani del Settecento, già il re di Spagna Filippo II, nel 1598, e il re di Francia Enrico IV, nel 1600 ...
Leggi Tutto
Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] politica estera per cui il sovrano passa dall'iniziale sostegno a Filippo di Borbone a quello fornito a Carlo d'Asburgo. E è affannato e più s'affanna per la concessione della porpora a Guglielmo Dubois (donde l'impegno scritto, da parte di Conti, in ...
Leggi Tutto
GERMANIA
A. Greifenhagen
A. Greifenhagen
H. C. von der Gabelentz
D. W. Müller
J. Oelsner
E. Kluwe
R. Krauspe
E. Schuldt
G. Beihm-Blancke
Musei di antichità. - La Collezione Chigi venne nel 1728 [...] Altes Museum a Berlino fu inaugurato sotto il re Federico Guglielmo III.
Mentre in G. mancano quasi del tutto grandi sistemazione e la fondazione della collezione sono dovute al principe Filippo d'Assia (dopo il 1945).
Contiene opere di arte minore ...
Leggi Tutto
Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] re di Napoli Roberto d'Angiò. Ma allorché l'appoggio di Filippo di Valois si rivelò insufficiente a piegare le città in mano d'Ascoli dovette dare il suo contributo, al pari di Guglielmo di Occam, i cui scritti politici coinvolgono i due pontefici. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le esposizioni di arti e industrie
Sergio Onger
La nascita delle esposizioni
Le prime esposizioni industriali videro la luce in Inghilterra con la fondazione della London society of arts nel 1751. La [...] quadriennale (aumentata a cinque anni durante il regno di Luigi Filippo) e concedere per la prima volta ampio spazio al centro dell’attenzione era il trasmettitore transoceanico di Guglielmo Marconi.
La rassegna poteva vantare la partecipazione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Chimica e società: la mediazione politica
Luigi Cerruti
Il rapporto fra scienza e società ha molte articolazioni, alcune delle quali sono meno visibili anche se non meno importanti. In generale si privilegia [...] del Regno di Sardegna, come nel caso del siciliano Filippo Cordova, amico e protettore di Cannizzaro fin dal loro fu riformato da Benito Mussolini che vi mise a capo il fidato Guglielmo Marconi. All’interno del CNR, il Comitato nazionale per la ...
Leggi Tutto
Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] opere alienate o costruite successivamente alla morte di Guglielmo II, emanati già nelle Assise di Capua in R.I.S.2, VII, 2, a cura di C.A. Garufi, 1936-1938; Filippo da Novara, Guerra di Federico II in Oriente, a cura di S. Melani, Napoli 1994.
É ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] Bernardino da Siena, Bernardino da Feltre, Bonaventura da Bagnoregio, Guglielmo di Occam e altri ancora) e ai più attenti questo periodo sulla felicità stanno a indicare: Marsilio Ficino, Filippo Beroaldo, Pierio Valeriano, Lorenzo de’ Medici o Pico ...
Leggi Tutto
VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] Fumagalli con la collaborazione di Pietro Amat di S. Filippo (parte VI di Raccolta di documenti e studi pubblicata della scoperta del Nuovo mondo, parte 2, Narrazioni sincrone, raccolte da Guglielmo Berchet, Roma 1893, pp. 123-170 (edd. del Mundus ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] XIII, cui seguono un altro, consegnato al duca di Lerma, per Filippo III e un terzo, spedito al conte Adolfo d'Althan, per l Gonzaga, fratello di Guglielmo… duca di Mantova". "Per qual cagione…, estinta la linea di Guglielmo, non deve succedere ...
Leggi Tutto
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....
grillista
agg. Di Beppe Grillo; che sostiene il suo movimento. ◆ Alcuni temi qualunquisti, primo fra tutti l’avversione agli intellettuali, trovano oggi dignità sul sito grillista. Tra parentesi: anche [Guglielmo] Giannini, come oggi il comico...