OTTAVIANO
Pietro Silanos
– Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo cardinale del XII secolo.
Appartenne a una delle famiglie notabili romane o a una delle stirpi signorili della regione. [...] inglese Ruggero di Howeden sarebbe stato consanguineo del re di Francia Filippo II (Chronica magistri Rogeri Houedene, 1868-71, IV, pp. la rinuncia all’ufficio di priore da parte di Guglielmo, nell’agosto 1187 Ottaviano tornò a Roma.
Le numerose ...
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CANUTI, Filippo Maria
Giorgio Boccolari
Nato a Bologna il 2 apr. 1802 da Pietro e da Matilde Faggioli, vi si laureò in utroque iure nel 1822 e dal 1824 si dedicò alla libera professione di avvocato. [...] modo di conoscere più strettamente il Gioberti e frequentare la colonia degli esuli italiani, fra i quali era il suo vecchio amico Guglielmo Pepe.
La sua vita d'esilio, povera e stentata, migliorò nel 1851, quando il Farini gli procurò l'incarico di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La presenza angioina nel Mediterraneo orientale dipende dal confluire di due diverse istanze [...] ed egea. Nel 1271 i rapporti tra Carlo I e Guglielmo di Villehardouin si rafforzano con le nozze tra il secondogenito angioino, Filippo (?-1277), e Isabella, figlia maggiore di Guglielmo. Pochi mesi dopo, la morte del despota d’Epiro permette ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Paolo Tocco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
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Nel basso Medioevo, l’Impero germanico è il più prestigioso dei regni. Con [...] Corrado IV che deve i fare i conti con l’anti-re Guglielmo d’Olanda, sostenuto dal papa e da alcune città. A seguito della resistenza alle intrusioni e alle candidature esterne alla Germania. Filippo il Bello, agli inizi del Trecento, per due volte ...
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BEZZUOLI (Bezzoli, Bazzuoli), Giuseppe
Dario Frosini
Nacque a Firenze il 28 nov. 1784 da Luigi Bazzuoli, decoratore prospettico e fiorista, e da Anna Banchieri. Cominciò a firmarsi Bezzuoli e Bezzoli [...] . continua straordinariamente feconda: nel 1837 dipinse La morte di Filippo Strozzi e La morte di Lorenzino dei Medici e, per dall'Ingres. Il Conte Luigi de Cambray Digny col figlioletto Guglielmo in un paesaggio romantico è dei 1827; mentre del 1828 ...
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ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] . Sede, fu mandato per una legazione pacificatrice tra Filippo IV il Bello di Francia ed Edoardo I d'Inghilterra canonizzazione di Raimondo da Penyafort, così, sotto Giovanni XXII, aiutò Guglielmo di Tocco per quella di Tommaso d'Aquino, di cui forse ...
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Tolomeo da Lucca
Filippo Cancelli
T. (o Bartolomeo) dei Fiadoni di Lucca (1236-Torcello 1326 o 1327) fu a Napoli discepolo e confessore di s. Tommaso; divenne indi priore di Santa Maria Novella a Firenze, [...] si allinea, con il suo rigido teocraticismo, con i canonisti e con gli agostiniani più intransigenti (Egidio Romano, Guglielmo da Cremona, Giacomo da Viterbo, Agostino Trionfo).
Sul presupposto che il potere può essere unicamente del primo Ente (Reg ...
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ANNA MARIA LUISA de' Medici, elettrice del Palatinato
Elvira Gencarelli
Figlia di Cosimo III e di Margherita d'Orléans, nacque l'11 ag. 1667 a Firenze. Molto amata e quasi idolatrata dal padre, essa [...] l'unione di A. con l'elettore palatino, Giovanni Guglielmo, cui si giunse dopo il fallimento di parecchi progetti matrimoniali insopportabile per l'ostilità del nuovo elettore palatino Carlo Filippo. Giunta in Toscana alla fine dell'ottobre 1717, ...
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Pavia
Giorgio Baruffini
Pier Vincenzo Mengaldo
Dopo aver ricoperto un ruolo di primo piano nella Lombardia dei primi tempi comunali, tra la seconda metà del '200 e i primi del '300, P., oggetto, per [...] funzione antiangioina e antimilanese; la sconfitta di Guglielmo (1290), però, lascia la strada aperta Milano 1883, I 1-64 (e spec. 34). Per il culto di D.: D. Bianchi, Filippo da Reggio lettore di D. a P. e a Piacenza nel corso del sec. XIV, in " ...
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BALDRIGHI, Giuseppe
Silla Zamboni
Nacque a Stradella (Pavia) nel 1723. Compì i primi studi artistici a Firenze, sotto la guida di Vincenzo Meucci, e si recò poi a Parma, ove ben presto ebbe modo di [...] guadagnarsi la stima del duca Filippo di Borbone e del ministro Guglielmo Du Tillot, che favorivano l'affermarsi in Parma del gusto più raffinato e moderno francese. Scelto dal Du Tillot fra i molti artisti protetti dalla corte, al principio del 1752 ...
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soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....
grillista
agg. Di Beppe Grillo; che sostiene il suo movimento. ◆ Alcuni temi qualunquisti, primo fra tutti l’avversione agli intellettuali, trovano oggi dignità sul sito grillista. Tra parentesi: anche [Guglielmo] Giannini, come oggi il comico...