CRISTOFANO di Papi dell'Altissimo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1530, se nel primo documento che lo riguarda, del 1552, è già pittore maturo che viene inviato a Como [...] (Inv. Palatina 315; copia di un originale di Lavinia Fontana), di Fiammetta Ubaldini Capponi,(inv. 5318) e di Clarice citato nel 1556, non lo è più dal Vasari, e l'eretico Filippo Melantone, citato anche nel 1557, 1560e 1597, scompare in seguito. Con ...
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PARMEGGIANI, Tancredi
Davide Lacagnina
– Nacque a Feltre il 25 settembre 1927 da Paolo e Francesca Zallot. Insieme ai fratelli più piccoli Romano e Silvia, trascorse i primi anni di vita a Bologna per [...] cui è possibile riconoscere qualche consonanza con la produzione di Filippo De Pisis, ancorché condotta su un piano di maggiore nell’avvicinare Tancredi alle ricerche di Lucio Fontana e degli spazialisti milanesi della galleria del Naviglio ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] da opere di Marco Pino da Siena, Francesco Salviati, Giulio Romano, Filippo Bellini (vedi la bella Vergine incoronata fra s. Sebastiano e s. ": con l'architetto G. B. Cavagna sistemò la fontana Medina, forse nel 1607 lavorò alla cantoria del convento ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] fu nominato perito dai maestri costruttori della fontana dell'Acqua Nuova di Caltagirone per stimare 1934, n. 2, p. 263; M. Accascina, La formazione artistica di Filippo Juvara. L'architettura del '600 a Messina, in Bollettino d'arte, s ...
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GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] anche l'altare maggiore della chiesa di S. Filippo, eretto però da Giuseppe Caner; mentre non furono (Lenzi, 1991). Del 1739 è il progetto di villa Paveri Fontana a Caramello, nella campagna piacentina, caratterizzata da una loggia terrena, ...
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GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] una spia al servizio di Cosimo e del re di Spagna Filippo II. A questo punto, nei primissimi mesi del 1562 A. Virgili, Francesco Berni, Firenze 1881, pp. 443, 477, 479; B. Fontana, Renata di Francia duchessa di Ferrara, II, 1537-60, Roma 1893, pp. ...
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DE MARCHIS, Tommaso
Helmut Hager
Nacque a Roma nel 1693. La sua formazione di architetto avvenne presso Carlo Francesco Bizzaccheri, al quale rimase sempre legato (Missirini, 1823, pp. 225 s.; Mallory, [...] della chiesa medievale: probabilmente sull'esempio di F. Fontana nella basilica dei Ss. Apostoli, aumentò l'altezza "Un Magnifico Collegio", che era stato invece proposto da Filippo Ottoni, ed estratto a sorte dalla comunità degli accademici nella ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] tanto che alla sua dottrina si richiamò nelle sue Annotationes Filippo Beroaldo il Vecchio, che gli fu successore nello Studio del Dal Pozzo. Egli fu diviso da aspra rivalità con il Fontana, che era stato rimosso dal suo incarico per le sue simpatie ...
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DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] fondata dal Moro, succedendo al defunto Gabriele Paveri Fontana; a tal fine, oltre all'arcivescovo di continuazione al Poggiali, Piacenza 1895, pp. 65-69; E. Motta, Di Filippo di Lavagna e di alcuni altri Tipografi-editori milanesi, in Arch. stor. ...
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PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] a fronte di modesti impegni individuali, come la fontana con nicchia centinata per il giardino del monastero a cura di E. Debenedetti, II, 2007, pp. 302, 304; T. Manfredi, Filippo Juvarra. Gli anni giovanili, Roma 2010, pp. 55 s., 62-65, 83-85, 172 ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....