PIERATTI, Domenico e Giovan Battista
Cristiano Giometti
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista. – Fratelli, nacquero a Firenze rispettivamente il 4 ottobre del 1600 e il 17 settembre del 1599. Seppure [...] successiva collaborazione con Andrea Ferrucci il quale, stando a Filippo Baldinucci (1681-1728, III, 1846, p. (1979), 1, p. 99; A. Brancati, Una statua, un busto e una fontana di Lorenzo Ottoni, Pesaro 1981, pp. 73 s., 101 nn. 4-9; Dessins baroques ...
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MASTRILLO, Garzia
Maria Teresa Napoli
– Nacque a Palermo intorno al 1570 da Mario e da Aloisia Corbera.
Il padre, dottore in utroque iure, proveniva da una facoltosa famiglia originaria di Nola, che [...] delle prammatiche di Marcantonio Colonna del 10 marzo 1582 e di Filippo II del 13 luglio 1583 sulla stessa materia. L’opera, N. Toppi, Biblioteca napoletana, Napoli 1678, p. 105; A. Fontana, Amphitheatrum legale…, I, Parmae 1688, p. 638; F. Strada ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] 'unica nella quale si faccia menzione di un editore, Giovanni Filippo de Lignamine, e che questi sia lo stesso che per chiostro di S. Giovanni in Laterano: cippo funerario romano trasformato in fontana alla metà del sec. XIII (P. C. Claussen, Scultura ...
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CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] ).
Perduti i due monumenti fimerari eseguiti per il barone Filippo la Rocca da Paolo Tasso e da Rinaldo Bonanno su confronti.
Non resta poi traccia dei lavori svolti da Andrea per fontane di Messina, cui fa riferimento il documento del 1565 (lo stesso ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] Breves. Ma donativi e pensioni egli accettava egualmente da Filippo III e dai ministri spagnoli, né in ultima analisi l'interno e la facciata di palazzo Borghese, o ancora le famose fontane del Maderno a piazza S. Pietro e in altre piazze romane - ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Castellino
Nicola Criniti
Figlio primogenito di Musso di Manfredi, il B. nacque a Pavia intorno al 1365 da un ramo cadetto di una delle più nobili e potenti famiglie della città: [...] 1407 la tregua con gli Scotti ed i Fontana, il 17, sotto l'incalzare degli avvenimenti 314 n. 1; G. Romano, Contributi alla storia della ricostituzione del ducato milanese sotto Filippo Maria Visconti, ibid., XXIII, 6 (1896), pp. 245, 246 n. 1; XXIV ...
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MALATESTA
Davide Ruggerini
Dinastia di stampatori, attiva a Milano dalla fine del XVI sino a tutto il XVIII secolo. L'arte tipografica fu tramandata di padre in figlio, e fino a tutto il secolo XVII [...] anche il primogenito Marco Tullio.
Il 3 febbr. 1603 Filippo III di Spagna concesse a entrambi l'ambito privilegio della paterna. Sposò Clemenza Mantegazzi, erede testamentaria di G. Fontana, magistrato al servizio del governo spagnolo. Il 6 sett ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli artisti romantici oppongono all’ideale la realtà e il vero, sostituendo ai modelli [...] un influsso positivo su due giovani pittori, i fratelli Giuseppe e Filippo Palizzi, che presso l’Accademia di Napoli seguono i corsi studio analitico della luce naturale come ne La fontana rustica conservata a Napoli presso il Museo di Capodimonte ...
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BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] X Mostra di Venezia, in cui fu l'ingegnere Filippo Colleoni senza peraltro andare oltre la superficie del personaggio, né battute propagandistiche, in cui fu il tenente degli alpini Andrea Fontana, sobrio ed efficace.
Dopo l'8 sett. 1943 la Repubblica ...
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SCOTO , Ottaviano
Franco Pignatti
Laura Daniela Quadrelli
SCOTO (Scotto, Scotti), Ottaviano. – Nato a Monza intorno al 1440, fu il capostipite di una famiglia di tipografi ed editori operanti a Venezia [...] che si arricchì ulteriormente grazie agli incarichi ricevuti da Filippo Maria Visconti.
Nulla si conosce della vita di Scoto 1615 senza figli.
Nel 1622 il libraio bresciano Bartolomeo Fontana acquistò dagli eredi di Melchiorre il magazzino librario e ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....