JEAN de Valois, Duca di Berry
M. Di Fronzo
Terzogenito del re di Francia Giovanni II il Buono (v.) e di Bona di Lussemburgo e Boemia, nacque nella residenza reale di Vincennes il 30 novembre 1340 e [...] a Parigi il 15 giugno 1416.Fratello di Carlo di Valois, futuro Carlo V (v.), di Filippo l'Ardito (v.), duca di Borgogna, e di Luigi d'Angiò, J. ricevette la stessa raffinata educazione dei fratelli. Prima del settembre 1356 ottenne in appannaggio dal ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] 7° e alcune b. notarili. In Sardegna, si ha una b. del duca Teodoro del 600 ca.; si sa comunque che la bollatura degli atti persistette a Avignone alla corte comune di Carlo d'Angiò, Alfonso di Poitiers e quindi Filippo l'Ardito re di Francia, per ...
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MASO di Banco
E. Neri Lusanna
Pittore e scultore fiorentino, attivo a Firenze nella prima metà del sec. 14°, M. si configura come la personalità più eminente e innovativa nella schiera dei maestri strettamente [...] a opere oggi perdute, quali il Ducad'Atene nella facciata della torre del in linea con le aspettative della casata d'Angiò di Napoli, con cui i Bardi di F. Tempesti, Milano 1975 (19872); Filippo Villani, De originis civitatis Florentiae et eiusdem ...
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SLUTER, Claus
K. Morand
Scultore nato a Haarlem (Olanda) nel 1360 ca. e morto a Digione nel 1406, attivo nell'Europa settentrionale.A capo della bottega di scultori operante al servizio del duca di [...] di Carlo V, avvenuta nel 1380 e di Luigi d'Angiò nel 1384, questa tradizione di mecenatismo si estese oltre Parigi, fino al Berry e alla Borgogna a opera dei due fratelli più giovani. Filippo, duca di Borgogna (v.; 1363-1404), detto l'Ardito, divenne ...
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GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] e dei suoi fratelli Jean de Berry e Luigi d'Angiò, che raccolsero non solo intagli antichi, ma anche lavori di epoche successive; a questo proposito va poi menzionato anche il duca di Borgogna Filippo l'Ardito (1363-1404). Alla produzione parigina ...
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MANS, Le
C. Brunie
(lat. Vidinum, Vindunum, Subdinnum)
Città della Francia nordoccidentale, nella regione del Maine (dip. Sarthe), estesa prevalentemente sulla riva sinistra del fiume Sarthe.Le origini [...] lotte tra i re d'Inghilterra e i re di Francia sino all'inizio del sec. 13°: il re di Francia Filippo II Augusto conquistò la il ritratto di Goffredo il Bello, detto Plantageneto, conte d'Angiò e duca di Normandia (1113-1151).La Bibl. Mun. conserva ...
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ARRAS
A. Ghidoli
(lat. Nemetacum, Nemetocenna; fiammingo Atrecht)
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dip. del Pas-de-Calais, sulle colline di Baudémont. La città, di origine romana, divenne [...] conflitto fra il re di Francia e il duca di Borgogna, Luigi XI occupò A. nel tra il 1373 e il 1380 per Luigi d'Angiò, fu eseguita a Parigi, ma probabilmente nell' Mâle, ereditò dal suocero l'Artois. Per Filippo l'Ardito furono tessuti, tra i tanti, ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] di Giovanna II, Luigi III d'Angiò, Renato d'Angiò, Alfonso e Ferdinando d'Aragona) e sei regine ( Alonso (presumibilmente Alfonso duca di Calabria), non d'Egitto, di Filippo Maria Visconti e di Giovanna II, sul cui regno turbolento e drammatico il D ...
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YORK (Eburācum dei Latini; Caer Ebrauc dei Celti; A. T., 47-48) e Yorkshire
Marina EMILIANI SALINARI
F. G. RENDALL
Léopold Albert CONSTANS
Luigi Villari
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Città dell'Inghilterra nord-orientale, [...] atto fu ripudiato da Margherita d'Angiò e dai suoi seguaci, e il duca fu ucciso a Wakefield. d'un altro ramo della casa di York, attraverso una delle sorelle di Edoardo IV, Edmund de la Pole, per un omicidio fuggì all'estero e fu consegnato da Filippo ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] la duchessa Emma, sposa di Boleslao II, duca di Boemia (967-999). Il più breviario (Parigi, BN, lat. 1023) per Filippo IV il Bello (1285-1314) e di altri la Divina Commedia.Il regno di Giovanna I d'Angiò (1351-1382) è rappresentato dagli Statuts de ...
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