FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] Federigo). Sonetti e canzoni di diversi antichi autori toscani, in dieci libri raccolte e stampate dagli eredi diFilippodi Giunta, Firenze 1527, Donne, Una disputa sulla nobiltà alla corte di Federico II diSvevia, "Medioevo Romanzo", 23, 1999, pp. ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi diSvevia.
Del padre, [...] demolire per riutilizzare il legname, dato che era ormai troppo vecchia.
Il M. sposò Filippa, figlia di Federico d'Antiochia, fratellastro di Manfredi diSvevia, dalla quale ebbe cinque figli: Federico, Giovanni, Isabella, Ilaria e Francesca. Non è ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] di Aragona, rafforzati e ampliati, come testimonia la presenza di ambasciatori hafsidi al matrimonio dell'infante Filippo, nel 1258. La morte di lo scopo di rafforzare la ribellione dell'isola contro gli Angioini e di sostenere Corradino diSvevia. Al ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese diSvevia, nacque intorno [...] sotto la guida di uno dei figli dell'imperatore, il duca Federico diSvevia, raggiunsero la città siriana di Antiochia. C. di Monferrato era imparentata con Filippodi Francia; la famiglia di Lusignano, cui apparteneva Guido, era vassalla francese di ...
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Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] ius novissimum: v'è stato chi, come Filippo Liotta, ha potuto vedere nell'impegno dei imperiale e diritto regio nella Sicilia sveva, in Il "Liber Augustalis" di Federico II diSvevia nella storiografia, a cura di A.L. Trombetti Budriesi, Bologna ...
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LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] la contea di Butera in Sicilia e la restituzione di Paternò e di San Filippodi Argirò, che gli spettavano da parte di sua 188, 197, 202 s.; G. Fiori, I "parenti" piacentini di Federico II diSvevia, in Boll. stor. piacentino, XCII (1997), pp. 49 s ...
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DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] egli dimostrò infatti nel reprimere, nel luglio del 1323, un tentativo di colpo di Stato organizzato dai suoi avversari interni contando sull'appoggio angioino (invano il principe Filippodi Taranto si presentò dinnanzi a Porto Pisano con una flotta ...
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Giustiziere, prosopografia
SSerena Morelli
Una prosopografia di un gruppo di ufficiali prevede la loro appartenenza a un settore dell'amministrazione ben strutturato e almeno una campionatura che offra [...] , Pisa 1986, pp. 71-93.
G. Santini, Giuristi collaboratori di Federico II. Piano di lavoro per una ricerca d'équipe, in Il 'Liber augustalis' di Federico II diSvevia nella storiografia, a cura di A.L. Trombetti Budriesi, Bologna 1987, pp. 325-351.
E ...
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VIABILITÀ, REGNO DI SICILIA
Decaduto il sistema viario romano nell'Alto Medioevo, il quadro insediativo delineatosi con la conquista normanna si impostò su un nuovo tessuto viario a forma stellare composto [...] per tracciare nuove strade. I risultati della politica stradale dello Svevo si possono cogliere nelle parole con cui Nicola di Rocca, in una lettera (1242) a Filippo, vescovo di Patti, esulta per gli scampati pericoli legati alle insicurezze delle ...
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DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] Pietro "Tempesta", conte di Eboli, e Filippo, principe di Taranto, nonché il giovane figlio di quest'ultimo Carlo d' promossa da Enrico VII e prima di lui da Manfredi di Sicilia e Corradino diSvevia. I guelfi furono ingannati dalle contromisure ...
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