Costituisce con l'Elide uno dei nomoi dell'odierna Grecia, e comprende la parte nord-occidentale del Peloponneso. Confina con la Messenia, con l'Arcadia e con l'Argolide, ed è una regione prevalentemente [...] arrestare lo sviluppo dell'impero dei Paleologi. Il principe promise il suo appoggio contro i Greci e combatté a Tagliacozzo contro Corradino diSvevia. Morto nel 1276 Filippo d'Angiò senza eredi, il principato passò a Carlo I, che assunse il titolo ...
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ZECCA (fr. hôtel de la Monnaie; sp. casa de moneda; ted. Münze; ingl. mint)
Mario Levi Malvano
L'emissione della moneta essendo sempre stata monopolio dello stato (v. moneta, XXIII, p. 637), fin dall'epoca [...] procedette di pari passo con l'affermarsi dell'autorità regia, dall'esistenza dei généraux maîtres, che a datare da Filippo fu tentato da Federico II diSvevia con gli "augustali" d'oro coniati nelle zecche di Brindisi e di Messina nel 1231. Nell' ...
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È la terza città della Germania per numero d'abitanti (dopo Berlino e Amburgo; soltanto settima nel 1900) e il centro culturale e commerciale della Renania. È posta a 38 m. s. m., a 50°56′ N. e 6°57′ E., [...] seguente poterono liberarsi dalla signoria arcivescovile, approfittando che i grandi arcivescovi dell'epoca sveva, e specialmente Rinaldo di Dassel (1159-1167), Filippo (1167-1191) ed Engelberto il Santo (1216-1221), prendono parte alla grande ...
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Il titolo, giustificato dal contenuto e dal "genere" di letteratura religiosa a cui appartiene (v. apocalittica, letteratura) significa "Rivelazione". L'epiteto di "canonica", con cui si trova spesso unita, [...] di Andrea Cesariense, in Patrol. Gr., CVI. c. 207): ma non sappiamo però se il vescovo ierapolitano la considerasse opera dell'apostolo: perché proprio Papia (nei frammenti conservatici da Filippo - fosse Federico II diSvevia, fosse Napoleone I - ...
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Città della Francia sud-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento delle Bouches-du-Rhône. Situata un poco a valle del punto ove il Rodano si divide in due bracci, giace sulle rive del Gran Rodano; [...] ), il regno fu governato da Rodolfo II (911-933), il quale sposando la figlia di Burcardo II duca diSvevia ampliò i suoi possessi a oriente della Reuss; desiderò poi di mettere le mani sull'Italia, e la disputò prima a Berengario, sconfiggendolo a ...
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TIVOLI (lat. Tibur; A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Gioacchino MANCINI
Vincenzo GOLZIO -Vincenzo PACIFICI
Roberto CAGGIANO
Antichissima città del Lazio, situata su un ripiano (175-230 m.) calcareo, [...] inclusa nel "Districtus Urbis" col nome di "Provincia di Tivoli". Fu assediata da Manfredi (1264); ospitò Corradino diSvevia (1267); Arrigo VII di Lussemburgo (1312) e Ludovico il Bavaro (1328). Fu alleata di Cola di Rienzo che vi pose quartiere per ...
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IVREA (lat. Eporedia; A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Gino BORGHEZIO
Giovanni CORSO
Silvio PIVANO
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Importante centro del Piemonte (prov. d'Aosta), situato su entrambe le sponde della Dora Baltea, [...] conte di Savoia e a Filippo principe didiSvevia, suo primo marito, e a Oddone di Savoia, secondo marito di lei; poi a Pietro e Amedeo II, figli di Oddone, e a Federico di Montbelliard, marito di Agnese, figlia di Pietro. Morto anche Federico di ...
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Capoluogo di provincia, è la città più alta della Sicilia (m. 948). Centro dei Siculi, d'origine assai remota, chiamato Henna, ha ripreso l'antico nome (divenuto nel Medioevo Castrum Hennae, e nell'età [...] Di G. D. Gagini (1503-1567) è in San Cataldo una complessa icone con scene del Nuovo Testamento, e diFilippo in seguito a maneggi, poté possederla. Varie volte vi dimorò Federico diSvevia, né è improbabile che con lui e con Giacomo da Lentini nell ...
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Fino dai tempi più remoti. tra gli atti di guerra ebbe parte notevole la cattura delle navi mercantili del nemico, esercitata non soltanto dalle navi da guerra, ma da legni di privati armatori. Questa [...] Pescatore, conte di Malta e ammiraglio di Federico II diSvevia, notissimo per aver osato, col consenso tacito di Genova, far al servizio del re inglese Giovanni Senza Terra, poi diFilippo Augusto di Francia. E, fino a un certo limite, può anche ...
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Città e porto della Sicilia orientale, in provincia di Siracusa, posta su una penisoletta che sporge verso mezzogiorno nella parte settentrionale della vasta insenatura, limitata rispettivamente a N. e [...] , nel 1232, Federico II diSvevia, rilevata l'importanza della sua posizione, deliberò di costruirvi una città secondo un favorito dalla cessione fattale da Filippo II delle fruttifere saline demaniali di antichissima origine; sorsero allora nuove ...
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