Figlio terzogenito di Pietro III, poi I di Sicilia, e di Costanza, figlia del re Manfredi svevo, nacque nel 1272, e andò la prima volta in Sicilia ancora fanciullo, nell'aprile 1283, con la madre e il [...] durante il viaggio, morì il 25 giugno presso Paternò. Fu sepolto nel duomo di Catania. F. è chiamato II, perché il suo predecessore Federico II diSvevia è I come re di Sicilia.
Bibl.: R. Pirri, Sicilia sacra, I, Palermo 1733, p. xli; F. Testa ...
Leggi Tutto
Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] Chiavenna ai consoli della città, ma in dipendenza del duca diSvevia; infine, si presenta egli stesso in valle di Blenio, ove inutilmente perde il suo tempo assediando il castello di Serravalle. Mossa fatale, ché poco tempo dopo subiva la disfatta ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] 'ulteriore penetrazione verso il Nord e l'Oriente della zona di lingua romanica, cioè fu evitato un corrispondente retrocedere della lingua germanica. La cessione del ducato diSvevia, come quella dei territorî della Turgovia allo stesso dinasta, il ...
Leggi Tutto
SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] vittoria di Pisa, dunque.
Ma la guerra fra Genovesi e Pisani riarse ben presto nuovamente. Sceso Corradino diSvevia in 'iniziativa di Sassari e dei "boni homines" del Logudorese, di eleggere a re di tutta la Sardegna Filippo figlio di Carlo d ...
Leggi Tutto
(A. T., 56-57).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 458); Geologia e morfologia (p. 460); Clima (p. 461); Idrografia (p. 462); Flora e fauna (p. 462); Suddivisioni naturali (p. 463); Dati sulla [...] fiume e il Danubio, è l'ultimo lembo dell'Altipiano svevo-bavarese, che ha poi il suo riscontro geologico e morfologico nel si vide costretto (pace di Utrecht e di Rastatt, 1713 e 1714), a cedere la Spagna al francese Filippodi Angiò, a patto però ...
Leggi Tutto
Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] a Manfredi diSvevia in dote della di lui moglie Elena Angelo. Ucciso poi Manfredi nella battaglia di Benevento del susseguirono con alterna vicenda le lotte fra l'angioino Filippo, principe di Taranto e di Acaia, e i Serbi, per i possessi albanesi. ...
Leggi Tutto
PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] diSvevia, aspiranti alla corona. Alla diversità di vedute in fatto di politica di Molfetta, Agostino Chimienti (1832-1902) di Brindisi, G. B. Lancara di Martina Franca, Filippo Tripaldi di Manduria, Trifone Nutricati di Lecce, Antonio Torro di ...
Leggi Tutto
UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] 1231, quando Federico II diSvevia procedette a riordinarla, stabilendo che fosse l'unica facoltà di medicina del regno: e implicitamente come tale. In quell'anno, infatti, il re Filippo Augusto, prendendo occasione da una rissa in cui erano stati ...
Leggi Tutto
SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] 1268, dopo la morte di Manfredi, i Senesi, uniti ai Tedeschi di Corradino diSvevia, riuscissero vittoriosi in una battaglia senese il principe Filippodi Spagna, che succedendo al padre la cedette a Cosimo I, verso cui era debitore di grandi somme. ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] di un Ezzelino da Romano, di un Federico II diSvevia, di un Luigi XI di Francia e via discorrendo (si è perfino tentato di tracciare una storia del "machiavellismo" prima di a Firenze presso gli eredi diFilippo Giunta nel 1521, la Mandragola ...
Leggi Tutto