Cardinale e storico (Sora 1538 - Roma 1607); autore di una monumentale storia della Chiesa, comparsa come Historia ecclesiastica controversa e comunemente nota con il nome di Annales ecclesiatici, scritta [...] e a Roma, ove divenne discepolo di s. Filippo Neri; sacerdote nel 1564, successe al di Enrico IV; cardinale (1596), bibliotecario di S. Romana Chiesa (1597), sarebbe stato eletto papa nei due conclavi del 1605 senza la ferma avversione della Spagna ...
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Valladolid Città della Spagna (317.864 ab. nel 2009), nella comunità autonoma di Castilla y León, capoluogo dell’omonima provincia, situata a 692 m s.l.m., sulla destra del Pisuerga. Notevole nodo di comunicazioni [...] (metallurgica, metalmeccanica, chimica, alimentare e tessile) e di un’importante università (dal 1346).
Nel 1079 fu nel 17° e 18° secolo. Durante la guerra di successione parteggiò per Filippo V insorgendo contro l’arciduca Carlo nel 1706. Nel ...
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Le tre guerre combattute fra Roma e Cartagine, che segnarono l’egemonia di Roma nel Mediterraneo (v. fig.).
Prima guerra (264-241 a.C.)
Roma e Cartagine ebbero inizialmente rapporti amichevoli: il primo [...] Sanniti, dei Bruzi, dei Lucani, di Capua ecc., e l’alleanza di Annibale con Filippo V di Macedonia. Tuttavia la maggioranza dei 211; senza conseguenze fu la sortita di Annibale alle porte di Roma. In Spagna, dove le truppe romane erano rimaste ...
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Toledo Città della Spagna centrale (82.291 ab. nel 2009), nella Nuova Castiglia, capoluogo dell’omonima provincia e della comunità autonoma di Castilla-La Mancha; situata a 512 m s.l.m. su un’altura granitica [...] più duro dal trasferimento della capitale a Madrid, voluto da Filippo II nel 1560. Fu occupata dai Francesi dal 1808 la città.
Concili di T. I più noti sono il 3° (589), in cui si celebrò il ritorno al cattolicesimo della Spagna, avvenuto con la ...
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Generale e uomo politico romano (n. 235 - m. 183 a. C.); figlio di P. Cornelio Scipione (v.) console nel 218 a. C., nello stesso anno partecipò alla battaglia del Ticino, dove, secondo una tradizione, [...] 212; nel 211, morti in Spagna il padre e lo zio Gneo Cornelio, ebbe per consenso di senato e comizî il comando l'aiuto diFilippo V di Macedonia per terra e dei Rodî per mare e benché non sia potuto intervenire alla battaglia decisiva di Magnesia al ...
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(fiammingo Vlaanderen; fr. Flandre) Regione storica del Belgio che corrisponde geograficamente alla zona bassa fra i fiumi Lys e Schelda e lo Stretto di Calais. Creata in buona parte dall’uomo, non ha [...] decisiva nel 1382). Il matrimonio, nel 1369, di sua figlia Margherita con Filippo l’Ardito determinò il passaggio della F. sotto il dominio del ducato di Borgogna. Passata nel 1477 agli Asburgo, poi (1555) alla Spagna, nel 1714 la F. cadde sotto la ...
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Famiglia romana; suo capostipite è Pietro, figlio del conte di Tuscolo Gregorio II ed erede della parte di signoria comprendente Monteporzio e il castello di Colonna; fin dal principio del 12º sec. Pietro, [...] la Spagna nelle armi e nelle cariche civili: e con Marcantonio II divenne ereditaria nel ramo di Paliano la dignità di gran connestabile del regno di Napoli. Si imparentarono con i Savoia Carignano, per le nozze diFilippo III con Cristina di Savoia ...
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Valencia Città della Spagna (catalano València; 791.413 ab. nel 2018), capoluogo della provincia omonima e della Comunità Valenzana (➔); situata quasi al centro di una fertilissima huerta, si è sviluppata [...] e metallurgico. V., terza città della Spagna, è sede di attività direzionali e di un fiorente commercio, favorito da varie favore di Carlo d’Austria nella guerra di successione spagnola, fu privata di quasi tutti i suoi privilegi da Filippo (1707 ...
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(sp. Córdoba) Città della Spagna meridionale (323.600 ab. nel 2007), capoluogo della provincia omonima (13.771 km2), nell’Andalusia. È posta al margine della depressione betica, dove dalla valle del fiume [...] dei maggiori nodi ferroviari della Spagna meridionale.
È l’antica Corduba, forse di origine iberica. Nelle guerre accentuandosi. Si risollevò soltanto all’inizio del 18° sec. sotto Filippo V. Ripresa e ripersa dagli Spagnoli nel 1810, fu liberata ...
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Figlio terzogenito (Lisbona 1648 - Coimbra 1706) di Giovanni IV e di Luisa di Guzmán. D'accordo con la cognata Maria Francesca Elisabetta di Savoia-Nemours, suscitò (1667) una rivolta contro il fratello [...] diSpagna, concluse nel 1703 con l'Inghilterra il trattato di Methuen, rivelatosi poi strumento decisivo d'infeudazione dell'economia e della politica portoghese a quella britannica. Nella guerra di successione spagnola, si schierò prima con Filippo ...
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filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...
filippino2
filippino2 agg. – 1. Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Filippo; tra i cattolici, sono detti filippini i preti dell’oratorio di s. Filippo Neri; suore filippine sono le oblate di s. Filippo Neri, congregazione...