Játiva Cittadina della Spagna, nella provincia di Valencia.
Esisteva già in epoca celto-iberica; gli Arabi ne fecero un centro agricolo e strategico. Conquistata da Giacomo I d’Aragona (1239-48), ebbe [...] da Pietro IV il titolo di città (1347). Nella guerra di successione spagnola parteggiò per l’arciduca Carlo d’Asburgo e fu incendiata da Filippo V di Borbone (1707). Ricostruita con il nome di San Felipe, riottenne il nome di J. nel 1811. ...
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Città della Spagna, situata 10 km a NE di Barcellona e ora quasi saldata a essa.
Importante centro fortificato dei Celtiberi, in età romana fu municipio ( Baetulo). Pietro IV d’Aragona la conquistò nel [...] 1355; i pirati algerini la saccheggiarono nel 1519; per avere accolto e sostenuto l’arciduca Carlo nel 1704 venne messa a ferro e fuoco dall’esercito borbonico diFilippo V, al termine della guerra di successione spagnola. ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] Boccaccini di Cremona e Cristoforo Caselli detto Temperello a Parma, mentre l'altro parmigiano Filippo Mazzola colori, il cuoio. Ne deriva altra grande arte di lusso, proveniente dalla Spagna, già nel Cinquecento, e che diviene venezianissima ...
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GENOVA (XVI, p. 547; App. I, p. 644)
Claudia MERLO
Emilio LAVAGNINO
Arturo CODIGNOLA
Durante la seconda Guerra mondiale la città e il porto hanno costituito uno dei principali obiettivi dell'offesa [...] nell'importante chiesa medievale di S. Bartolomeo del Fossato, in quella dei SS. Giacomo e Filippo, nella chiesa di S. Maria in primo periodo il movimento di aiuti per la Spagna repubblicana e, più tardi, il sorgere di un vasto movimento giovanile ...
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Uomo di stato spagnolo, nato a Ubeda (Andalusia) verso la fine del sec. XV, morto nel maggio 1547. Commendatore maggiore di León, dell'ordine di Santiago, il C. ebbe parte preminente nella storia spagnola, [...] apprezzava la fedeltà e la capacità di lavoro, il C. fu il vero capo del governo spagnolo, specialmente dopo il 1543 quando, assente l'imperatore, reggitore nominale della Spagna era il giovanissimo principe Filippo. Tuttavia la sua influenza si fece ...
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COMUNISMO
Adam B. Ulam
Bronisùaw Geremek
Comunismo di Adam B. Ulam
sommario: 1. La crisi del comunismo internazionale. 2. Dalla perestrojka al crollo dei sistemi comunisti. □ Bibliografia.
1. La crisi [...] a Kádár in Ungheria si attribuisce di aver assunto il motto di Luigi Filippo, ‟enrichissez-vous", come programma avuto vita assai più lunga dei governi fascisti in Germania, Italia e Spagna, ma anche e soprattutto al fatto che la sua fine non ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] da Napoli a Firenze.
Ma la speranza di utilizzare l'appoggio diFilippo Strozzi in una congiura per imporre il rientro alla corte imperiale a Bruxelles e in Inghilterra, recarsi in Spagna e accompagnare papa Adriano nel suo viaggio per mare verso l ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] di Parigi, rigettò la costituzione clementina.
I modelli di religiosità e di vita di pietà si arricchirono con le canonizzazioni di Gaetano da Thiene di Francesco Borgia, diFilippo Benizi, di Luigi Beltran e di sia la Spagna intrattenevano relazioni ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] di una estesa rivolta (guidata da sir Thomas Wyatt iunior), che il legato - personalmente contrario all'insediamento diFilippo ott. 1552), difendendoli dall'ostilità delle autorità episcopali in Spagna. Per i gesuiti eresse in Roma, nell'agosto 1552, ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] . A Marco Correr (altro figlio diFilippo) toccava l'incarico di rettore del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia, mentre Spagna si manteneva unita intorno a Benedetto XIII; il re dei Romani e di Germania Ruperto di Baviera (come del resto Ladislao di ...
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filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...
filippino2
filippino2 agg. – 1. Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Filippo; tra i cattolici, sono detti filippini i preti dell’oratorio di s. Filippo Neri; suore filippine sono le oblate di s. Filippo Neri, congregazione...