Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] delle autorità spagnole, che l’aveva già espulsa dalla Spagna e dalle colonie, veniva ristabilita da Pio VII (1814 nell’Ottocento, in Oratorio e laboratorio. L’intuizione di san Filippo Neri e la figura di Sebastiano Valfrè, F. Bolgiani, G.F. Gauna, ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] e dai reazionari in Francia come in Spagna, nostalgici di improbabili ritorni borbonici e carlisti, e in diFilippo Meda e di Ernesto Vercesi di un partito politico di centro, capace di disincagliare il voto cattolico dalle secche ormai putrescenti di ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] Spagna e Messico, con l’enciclica Divini Redemptoris, pubblicata a distanza di alcuni giorni dalla Mit brennender Sorge, che prendeva di (Paolo Pecoraro, Adriano Ossicini, Amedeo Coccia, Filippo Massimi) e collegato per formazione e per legami ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] . Molti protestanti di più giovane età, legati all'Università di Wittenberg e soprattutto a Filippo Melantone, furono un atteggiamento apertamente ostile contro Copernico. Il caso della Spagna è a questo proposito interessante. Nel 1561, nel 1594 ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] diFilippo IV il Bello dal 1298 e in seguito di Carlo di Valois; nel XIV sec. il piccardo Jean Sauvage, originario di . 1660), con alcune versioni in tedesco dello stesso secolo; in Spagna si ha il Libro de Calatarrama, tradotto dall'arabo in ebraico ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] poi completata nella parte superiore da un altro architetto, molto probabilmente Filippo da Campello. Quel che è sicuro è che il 29 accrebbe fino al numero di 15-20.000 frati e si estese fino alle estremità dell'Europa (Spagna, Scandinavia, Scozia, ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] delle ex colonie latino-americane della Spagna accordando loro la presenza di vicari apostolici che in pratica che, come avveniva ora con Luigi Filippo, il papa desse la propria sanzione ad un potere che non era di origine divina ma era imposto dalla ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] 1654), un gesuita scozzese che operava in Spagna, considerò la possibilità di applicare l'astrologia non solo a questioni con il verificarsi di eclissi solari: dalla fondazione di Roma, avvenuta il 5 luglio 754, alla morte diFilippo II, il ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] delle ex colonie latinoamericane della Spagna accordando loro la presenza di vicari apostolici che in pratica che, come avveniva ora con Luigi Filippo, il papa desse sanzione a un potere che non era di origine divina, ma era imposto dalla volontà ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] al celebre discorso di U. al concilio di Clermont, che si svolse pochi mesi dopo. L'ambasciata diFilippo I di Francia, invece, , rifondando l'arcivescovado di Toledo (1088) e quello di Tarragona (1089). Anche nel caso della Spagna, U. fece in ...
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filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...
filippino2
filippino2 agg. – 1. Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Filippo; tra i cattolici, sono detti filippini i preti dell’oratorio di s. Filippo Neri; suore filippine sono le oblate di s. Filippo Neri, congregazione...