LASTRICATI, Zanobi
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze il 13 dic. 1508 da Bernardo di Bartolomeo di Sandro (Palagi, p. 8) - esponente di una famiglia documentata in città dalla seconda metà del XIV secolo [...] una bottega con annessa abitazione posta in via della Crocetta - fu venduta ad Antonio diFilippo Salviati, con atto rogato il 17 apr. 1578 da ser Zanobi Pacelli.
Fonditore di metalli, il L. si dedicò alla scultura solo a partire dall'età matura.
Non ...
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GRANELLO, Nicola
Gianluca Zanelli
Figlio del pittore Nicolosio e di Margherita, nacque a Genova intorno alla metà del XVI secolo.
La data di nascita dell'artista si deduce dal fatto che nell'aprile [...] nel 1571 pittore di corte da Filippo II, il G. venne incaricato di mantenere il fratellastro 259, 270; R. López Torrijos, La pittura genovese in Spagna, in La pittura in Liguria. Il Cinquecento, a cura di E. Parma, Genova 1999, pp. 147-150, 153 s ...
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CONTINI BONACOSSI, Alessandro
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Nacque ad Ancona il 18 marzo 1878 da Camillo Contini e dalla contessa Elena Bermudez Bonacossi. Appena diciannovenne, orfano di padre, si trasferì a Milano, dove incontrò [...] , determinandone così il prezzo di vendita. Alternò soggiorni in Italia e in Spagna anche lungo tutto il periodo d'altare di Cosimo Rosselli e l'Amore e Psiche di Andrea Schiavone. Finanziò anche il restauro degli affreschi diFilippo Lippi a Prato ...
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DO (Dose), Juan (Giovanni)
Riccardo Lattuada
Nato presumibilmente a Valencia in Spagna intorno al 1604, vi trascorse certamente gli anni dell'infanzia e della prima adolescenza. Scarse e frammentarie [...] 1623).
Il D., qualificato in quest'occasione come "spagnolo", ebbe a testimone Filippo Vitale al momento di dare parola per il matrimonio, e scelse poi come testimoni di nozze Giovanni Battista Caracciolo e Jusepe de Ribera, detto lo Spagnoletto: ciò ...
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CESI (Cesio), Carlo
Giulia Tamanti
Nacque ad Antrodoco (Rieti) il 17 apr. 1626 (Pascoli, p. 165) da un certo Pietro, originario di Todi, il quale, commesso un omicidio in questa città, si sarebbe trasferito [...] da un prelato spagnolo e inviate in Spagna insieme ai bozzetti; una Favola di Medusa eseguita per il marchese Del Monte ancora incapace di rielaborare in modo autonomo la lezione del Cortona, la Madonna con il Bambino tra s. Carlo e s. Filippo Neri ...
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FORNOVO, Giovanni Battista
Bruno Adorni
Nacque a Parma il 2 dic. 1530 da Giovanni Antonio, intagliatore, allievo di M.A. Zucchi, e Caterina. Fu battezzato due giorni dopo avendo come padrino il canonico [...] subito dopo la restituzione della città da parte diFilippo II al duca Ottavio, iniziò nel novembre 1558 Farnese da poco passati dall'alleanza con la Francia a quella con la Spagna. È probabile che il progetto sia stato realizzato dal F. intorno al ...
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PLANTERY, Gian Giacomo
Bruno Signorelli
PLANTERY, Gian Giacomo (Giovanni Giacomo Gerolamo). – Nacque a Torino nel 1680, da Giovanni Giacomo e da Giovanna Maria. La famiglia Plantery proveniva da Briga [...] la partenza per la Spagna del primo architetto civile, Filippo Juvarra, carica cui Vittone e architetti del Sei e Settecento in Piemonte, Torino 1963, p. 56; A. Baudi di Vesme, Schede Vesme: l’arte in Piemonte dal XVI al XVIII secolo, III, Torino ...
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GALLETTI, Filippo Maria
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze nel 1636. Alla bottega del pittore Vincenzo Dandini si riferisce, pur con qualche cautela, la prima formazione artistica del G., nutrita di [...] programma iconografico inaugurato nel 1677 dai dipinti di B. Chiavistelli.
Al 1679 rimanda la notizia di alcuni ritratti dei principi Farnese, eseguiti dal G. a Parma e poi inviati in Spagna al principe Alessandro, laconico accenno a una produzione ...
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GIORGIO d'Alemagna (Zorzo Tedesco)
Micol Forti
Nacque a Modena intorno al secondo decennio del Quattrocento da Alberto Tedesco. La sua formazione di miniaturista si colloca nel complesso ambito culturale [...] racconta l'impresa di Carlo Magno in Spagna, dai preparativi della guerra fino alla morte di Orlando e alla vendetta di Carlo. G. di Leonello e alla Bibbia di Borso. Nei primi anni Settanta eseguì un Messale per il vescovo e abate Filippo Zoboli di ...
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GIMIGNANI, Alessio
Perla Cappellini
Non si conosce con esattezza il luogo di nascita di questo pittore, figlio di Pietro (Piero), che dovette avvenire nel territorio pistoiese intorno al 1567, come [...] dei Ss. Giacomo e Filippo alla Castellina e il Padreterno e santi ora nel seminario vescovile di Pistoia, il G. di Giaccherino, divisi tra la collezione Cossío di Tudanca (Spagna), la Pierpont Morgan Library di New York e la Biblioteca reale di ...
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filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...
filippino2
filippino2 agg. – 1. Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Filippo; tra i cattolici, sono detti filippini i preti dell’oratorio di s. Filippo Neri; suore filippine sono le oblate di s. Filippo Neri, congregazione...