SCACCHI, Gioco degli
Alvise Zichichi
(XXX, p. 986)
Diffusione nel mondo. - Il gioco degli s. è conosciuto e praticato in quasi tutti i paesi del mondo, tanto che sono oltre 150 le federazioni nazionali [...] alti prelati, Greco si recò a giocare all'estero, dapprima alla corte del duca di Lorena a Nancy, poi a Parigi, a Londra e infine in Spagna, dove primeggiò alla corte diFilippo iv. Morì nel 1634 nelle Indie Occidentali, durante un viaggio al seguito ...
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La democrazia in Grecia. - La democrazia è la sovranità concessa a tutti coloro che fanno parte del δῆμος. La sovranità dello stato spettava alla totalità dei cittadini in quanto nati o regolarmente divenuti [...] . Miscela di elementi teocratici e popolari, da cui pur si svolgono principî nuovi. Così nella lotta tra Bonifacio VIII e Filippo il Bello monarchie territoriali su basi tendenzialmente nazionali, in Spagna, in Francia, in Inghilterra. L'assolutismo ...
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Dal significato originario dell'aggettivo greco, vivo ancor oggi nella frase "diritto d'asilo", il termine è passato a designare un luogo in cui persone d'età tenera o avanzata o comunque bisognose d'assistenza, [...] definitiva abolizione. In Francia, alle ordinanze diFilippo il Bello, di Luigi XII, di Francesco I (celebre è la sua per la Spagna cfr. Covarrubias, Maximas sobre recursos de fuerza, Madrid 1829, I, p. 57 segg.).
In Italia il diritto di asilo si ...
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. Il termine mnemonico artificiale di baroco, adoperato dagli Scolastici per designare il quarto modo della seconda figura del sillogismo, assunse, per reazione alla pedanteria scolastica, un significato [...] espressione d'una decadenza.
Per l'architettura Francia, Spagna, Olanda, Germania ed Austria furono invase e trasformate Barocco genovese. Torino si afferma per opera di Guarino Guarini (1624-1683; v.) e diFilippo Juvara (1685-1735; v.). Il Guarini ...
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LIVIO, Tito (T. Livius)
Gaetano De Sanctis.
Storico latino. Nacque a Padova nel 59 a. C., morì nel 17 d. C. Delle vicende esteriori della sua vita non sappiamo quasi nulla. Visse a lungo in Roma ed ebbe [...] di Scipione in Spagna o delle vicende più tarde di quella guerra (p. es. la battaglia del Metauro), in cui l'uso diretto di proposito della battaglia di Cinoscefale, mentre Polibio ci dice che Filippo ordina ai suoi falangiti di caricare, abbassate le ...
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Con questo vocabolo s'indica ogni specie di indumento che rivesta il piede o anche parte della gamba, per utilità o per ornamento.
Antico Oriente. - L'uso della calzatura presso gli antichi popoli orientali, [...] di guerra sia nelle città. La lunghezza delle punte si accrebbe sempre più tanto che nel sec. XIV Filippo IV Tedeschi). Appaiono contemporaneamente le scarpe a scaglie di ferro per uso militare. In Spagna il periodo delle scarpe a punta rotonda ha ...
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È sempre vivamente attuale l'utilità della regolazione dei corsi d'acqua per svariato genere di impieghi di questa (produzione di energia, irrigazione, alimentazione potabile), per cui la realizzazione [...] state costruite nella Spagna. Sono da ricordare le d.: Grandas de Salime di 134 m di altezza e 650.000 m3 di volume (1956), Escales di 120 m di altezza e 382.000 m3 di volume, Salime di 119 m di altezza (1953), Generalisimo di 104 m di altezza e 386 ...
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Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] impadronì dei possedimenti di grandi signori che lo avevano tradito, oppure s'erano macchiati di gravi delitti. Così Filippo Augusto, all' trova anche in altri paesi, come a esempio in Spagna, dove porta alla formazione del potere assoluto del sovrano ...
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TRENT'ANNI, GUERRA DEI
Romolo Quazza
. La serie grandiosa di avvenimenti, che si suole indicare col nome di guerra dei Trent'anni (1618-48), è risultato di fattori molteplici, la cui formazione deve [...] , cui si appoggiò l'Unione, mentre la Lega doveva far capo alla Spagna e al papa. Però l'esclusione dell'Austria intimoriva tanto Paolo V quanto Filippo III; l'iniziativa, invece, di Enrico IV appariva vasta e risoluta; e si esplicò nella Svizzera ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] ; P. Ciapessoni, Per la storia della economia e della finanza sotto Filippo Maria Visconti, ivi 1906; Majocchi-Moiraghi, S. Damiano vescovo di Pavia, ivi 1910; Bianca Dragoni, Il comune di Pavia fra il mille ed il milleduecento, ivi 1929; A. Solmi ...
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filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...
filippino2
filippino2 agg. – 1. Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Filippo; tra i cattolici, sono detti filippini i preti dell’oratorio di s. Filippo Neri; suore filippine sono le oblate di s. Filippo Neri, congregazione...