ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] e in particolare da quella che si parla in Spagna, Francia e Italia, ai dialetti proprî delle varie ibidem, n. s., IV, pp. 81-95 (Filippo Villani); M. Barbi, in Bull., n. s., XI, pp. 194-229 (Iacopo di Dante?), XV, pp. 213-236 (Benvenuto da Imola); ...
Leggi Tutto
Poeta, diede alle lettere italiane, assai povere fin allora di buone tragedie, un grande teatro tragico; cittadino, ebbe con maggior chiarezza di ogni altro suo precursore il concetto dell'unità politica [...] , la Svezia, la Russia, di nuovo l'Inghilterra, l'Olanda, la Francia; poi la Spagna e il Portogallo, rimpatriando nel e il 1786, senza contare la Cleopatra da lui ripudiata: Filippo, Polinice, Antigone, Virginia, Agamennone, Oreste, Rosmunda, Ottavia ...
Leggi Tutto
Città capitale del Belgio e capoluogo del Brabante, posizione 50° 51′10″ N., 4° 22′13″ F., tra 15 e 100 m. s. m.
Trae origine da un mercato del primo Medioevo: Bruxella nei più antichi documenti (sec. [...] XV), le Très riches heures del duca di Berry col ritratto del duca Giovanni; le Cronache di Hainaut nella cui miniatura iniziale è ritratto Filippo il Buono (1446).
Nel museo delle Belle arti, la cui galleria di pitture è una delle prime d'Europa, i ...
Leggi Tutto
Successe, come quinto e ultimo duca di Ferrara, nonché di Modena e Reggio, al padre Ercole II, il 3 ottobre 1559. Era nato a Ferrara, il 28 novembre 1533, da Renata di Francia, figlia di re Luigi XII e [...] la Spagna, e vi rimaneva anche dopo la pace di Cateau-Cambrésis e la morte di Enrico diFilippo d'Este dei marchesi di S. Martino, discendenti da Nicolò III. A. però, guastatosi con Filippo, volle preferirgli Cesare (figlio di Alfonso, marchese di ...
Leggi Tutto
Pittore, nato verso il 1450 nei Paesi Bassi a Bosco Ducale ('s Hertogenbosch). Il suo vero nome era Hieronymus van Aeken, e Aquensis è scritto nei registri della confraternita dei pittori di Bosco Ducale. [...] dell'ordinazione di un Giudizio universale per conto diFilippo il Spagna è molto ricca di opere del B. Tra i suoi lavori i principali sono. l'Adoraztone dei magi nei musei del Prado, di Amsterdam, e Metropolitan di New York, nonché nella chiesa di ...
Leggi Tutto
LUIGI (o Aluigi) Gonzaga, santo
Pietro Tacchi Venturi
Figlio primogenito di don Ferrante marchese di Castiglione delle Stiviere e di donna Marta Tana Santena da Chieri nel Piemonte, nacque nel castello [...] del padre (1581), L. tornò con lui a Castiglione, continuando anche qui un austero tenore di vita. Nell'autunno andò in Spagna alla corte diFilippo II, dove col fratello Ridolfo fu due anni paggio d'onore del principe don Diego figliuolo del ...
Leggi Tutto
Figlia del re Enrico IV e di Maria de' Medici, nacque il 10 febbraio 1606; sposò l'11 febbraio 1619 Vittorio Amedeo I di Savoia, allora ancora principe ereditario. Il matrimonio era stato conchiuso dal [...] il cardinale Maurizio e il principe Tomaso di Savoia Carignano, ambedue favorevoli alla Spagna e timorosi che C., volente o si svolgevano a Madrid per avere in sposa la figlia diFilippo IV. C. di Francia morì a Torino il 23 dicembre 1663. Non poche ...
Leggi Tutto
GENOINO, Giulio
Walter Maturi
Agitatore e giurista napoletano, nato verso il 1567 da famiglia oriunda di Cava dei Tirreni, ebbe cittadinanza e casa a Napoli. Prese gli ordini minori, e, laureato in [...] al re Filippo III, in cui esponeva le sue idee, ma, richiamato l'Ossuna, il G. dovette esulare in Spagna (5 giugno per riavere il suo posto al Collegio dei dottori, si scagliò di nuovo contro i nobili in una scrittura sulla dogana delle farine ...
Leggi Tutto
SANTACROCE PUBLICOLA, Prospero
Pio Paschini
Nacque a Roma il 24 settembre 1513, morì ivi l'8 novembre 1589. Avvocato concistoriale nel 1537, uditore di Rota nel 1542, vescovo di Chissamo il 22 marzo [...] d'Augusta a proposito dei protestanti e del possesso di Piacenza; fu richiamato di là nell'aprile del 1550 da Giulio III, il Pio IV fu inviato nunzio in Spagna; partì da Roma il 14 luglio e il 26 agosto era a Toledo presso Filippo II, e a Lisbona nel ...
Leggi Tutto
Noto criminalista, nato in Alessandria nel 1525 e morto nel 1575 a Saragozza mentre tornava dalla Spagna in Italia. Studiò diritto a Pavia e a Bologna sotto la guida di Alciato, Niccolò Belloni e Iacopo [...] dal 1559 al 1561 tenne con molto zelo ed energia in Cremona l'ufficio di podestà, ottenendo la cittadinanza di quella città allo scadere della carica; infine da Filippo II fu nominato membro e quindi reggente del Supremo Consiglio d'Italia in Madrid ...
Leggi Tutto
filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...
filippino2
filippino2 agg. – 1. Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Filippo; tra i cattolici, sono detti filippini i preti dell’oratorio di s. Filippo Neri; suore filippine sono le oblate di s. Filippo Neri, congregazione...