BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] su Filippo II e ne ottenesse un aiuto concreto e fattivo.
Il B. morì a Torino il I° luglio 1568 e il suo corpo venne sepolto nella cattedrale. Di lui scrisse un elogio Antonio Favre.
Fonti e Bibl.:Per la bibl. più antica v. Nunziature diSavoia, I ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] non volle scontentare gli ugonotti di queste regioni che lo informavano sulle mene del duca diSavoia. Non riuscì infine a corti: i tre colpevoli, liberati nel gennaio del 1602 da Filippo III e rimessi a Clemente VIII, furono condotti in Francia nel ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] di Romans e contava allora la presenza di religiosi come Guillaume Peyraut, Étienne di Bourbon e Chabert diSavoia.
Dopo la prima formazione e un periodo didi subire l'influenza di Carlo e dell'imperatore latino di Costantinopoli Filippodi ...
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DEL CARRETTO, Daniele
Anthony Luttrell
Nato nella prima metà del secolo XIV, apparteneva alla nobile famiglia dei marchesi Del Carretto che si era da tempo stabilita sia nel territorio intorno a Savona, [...] vescovo della città, all'arcivescovo di Candia e a Filippo de Mézières, cancelliere di Cipro, i quali lo confermarono come di raggiungere l'esercito di Amedeo diSavoia ed Enguerrand de Coucy; in agosto e in settembre il pontefice pensava di ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] sua moglie Bona diSavoiadi ritorno da Firenze. Dopo l'assedio di Ventimiglia, finito di viaggio da gente di Ardea, dove fu condotto prigioniero e ricattato. Il giorno seguente Filippo fu rimesso in libertà dopo il pagamento di 150 ducati. Il G., di ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] vita e dagli emissari estensi Guido Calcagnini e Filippo d'Este durante il pontificato di Gregorio XIV, l'E. fu promosso all' e per motivi politici ai cardinali principi Carlo Emanuele Pio diSavoia, A. Medici e 0. Farnese, acquistò una considerevole ...
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GALIOTO (Galiotto), Angelo (Angelo da Sciacca)
Rosario Contarino
Nacque a Sciacca (Agrigento) verso la metà del sec. XVI. Non si conosce il nome del padre, mentre sembra che la madre appartenesse alla [...] Filippo II lo nominò regio storiografo e gli concesse una pensione annua di 40 onze, che egli destinò al restauro di Emanuele Filiberto diSavoia, che fu viceré di Sicilia tra il 1622 e il 1624.
Il caso di Sciacca è stato pubblicato da V. Di Giovanni, ...
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AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] papa e col re Alfonso le modalità.
Dopo la morte diFilippo Maria, l'A. agevolò la conquista di Novara da parte dello Sforza e quindi trattò e concluse in nome di lui la pace col duca Ludovico diSavoia (27 dic. 1449). Lo Sforza lo ricompensò con la ...
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cavallereschi, ordini
Associazioni religiose e militari istituite nel Medioevo, i cui membri prendevano i voti, volte alla difesa di luoghi santi e alla cura di malati, pellegrini e feriti delle spedizioni [...] dei Ss. Maurizio e Lazzaro istituito (1572) da Emanuele Filiberto diSavoia. Col tempo molti o. c. furono sciolti; altri finirono di quello del Toson d’oro (1429) fondato da Filippodi Borgogna, dell’ordine di S. Michele creato nel 1469 da Luigi XI di ...
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Cardinale e statista (Pescina, L'Aquila, 1602 - Vincennes 1661). Figlio di un funzionario dell'amministrazione dei feudi diFilippo Colonna, passò la giovinezza a Roma (allievo dei gesuiti) e nel 1619 [...] diplomatica, ai servizî del pontefice, che lo condusse a negoziare il trattato di Cherasco (1631) e quello segreto di Torino (1632) tra Francia e Savoia. Tali pratiche diplomatiche misero M. in frequente e diretto contatto col card. Richelieu ...
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scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...