CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] 1575 il C. fu consultato ancora frequentemente su questioni d'interesse giuridico-politico, per esempio da don Giovanni, da Filippo II, dal duca diSavoia. La morte lo colse improvvisamente a Cartagena il 13 apr. 1575, mentre si recava a Genova per ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] anche altrove e indirizzata in questo caso contro Luigi Filippo, egli scriveva: "L'Italia si rialza dalle sue ceneri mercè l'opera indefessa e leale della Casa diSavoia aiutata dai liberali di ogni colore che con forze riunite spezzano il giogo ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] il che escludeva un valido diritto diFilippo alla successione. Quanto a C., una bolla di Pio V, confermata da Sisto V rafforzò, il loro reciproco affetto e accordo. La perdita di Isabella diSavoia (22 ag. 1626), amatissima dallo sposo e dal suocero ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] l'auspicio d'una ripresa del rapporto tra Sicilia e Piemonte. In ogni caso un secondo saggio, su La casa diSavoia, apparso nel '54 per ribattere alle polemiche della stampa austriaca sull'illegittimità delle pretese sabaude sull'Italia in forza ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] nel 1621 non solo fu incaricato di tenere l'orazione per i funerali diFilippo III, ma intervenne più volte durante questo periodo scrisse un Ragguaglio di risposta a quello redatto da Giov. Antonio Ansaldi per conto del duca diSavoia, in cui il D. ...
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BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni di vita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] e ad Ivrea - ove ebbe uno scambio di messaggi con il duca diSavoia - mosse verso oriente prendendo la strada delle figlie nominati dal B. nel testamento redatto nel 1429. Filippo Maria Visconti continuò a corteggiarlo anche dopo la ripresa della ...
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GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] del duca.
Nel marzo 1409 si costituì una grande lega composta da G. e Filippo Maria, il conte diSavoia, il principe di Acaia, Cabrino Fondulo e il governatore francese di Genova, Jean le Meingre detto il Boucicault, cui fu affidato il comando delle ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] incontri preliminari che egli ebbe a Milano con il duca di Fuentes, governatore del Milanese, rappresentante diFilippo III, alle cui decisioni era in definitiva legato l'atteggiamento del duca diSavoia, e a Tortona con Carlo Emanuele I e il Fuentes ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] di Pallavicino Pallavicini, Franchino Caimi e Filippo Eustachi, fece sottrarre il duchino Gian Galeazzo, trasportato nel castello di , 424-427, 443 s., 486, 492, 542, 680; Z. Arici, Bona diSavoia…, Torino s.d. (ma 1935), pp. 138, 150 s., 168 s., 173 ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio diSavoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] che urtavano profondamente la loro coscienza, la situazione peggiorò ancora dopo la morte del sovrano.
Con la reggenza diFilippo d'Orléans, infatti, la posizione della corte nella controversia religiosa fu completamente rovesciata, al punto che uno ...
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scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...