DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] - coetaneo e "amicissimo" di Girolamo Domenico - che li effigiò in due Storie di s. Filippo Benizzi affrescate nel chiostrino dei una complessa pala attualmente nel Museo di Sèvres, commissionata da Luisa diSavoia, madre di Francesco I, verso il 1530 ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] di nuovo alle dipendenze di Maratta. A Roma dipinse un S. Filippo Neri (perduto) per la chiesa didi nuovo in collaborazione con Chiarini, dipinse la sala della Udienze del palazzo di città (oggi ministero delle Finanze) del principe Eugenio diSavoia ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] paliotto eseguito in argento da Lorenzo Loi per l'altare di S. Filippo Benizi, scomparso al tempo dei Francesi a Firenze. L conosciuti come Eugenio diSavoia, Annibale Visconti (ora nella National Gallery di Edimburgo), un membro di questa famiglia e ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] è fornito da una lettera (14 nov. 1865) del governatore dei principe Oddone diSavoia allora proprietario del dipinto (oggi alla Civica Galleria d'arte modema di Genova-Nervi), in cui si autorizza a trarne l'incisione Arch: dell'Acc. ligustica ...
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PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] entourage della Curia, in particolare il cardinal Filippo Antonio Gualtieri, legato di Romagna, e il duca d’Uzeda, moderni uscito a Roma nel 1730 con dedica a Vittorio Amedeo diSavoia, Pascoli dichiarò essere quella «la prima volta [...] che a ...
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FALDISTORIO
F. Gandolfo
Derivato dal lat. medievale faldistorium, a sua volta modellato sul germanico faldastôl, il termine individua un seggio, realizzato in legno o in metallo, la cui caratteristica [...] Alta Savoia, e quello di Saint-Germain-en-Laye (Mus. des Antiquités Nat.), trovato a Brény. L'origine militare di questo degli arcivescovi di Colonia (Kahsnitz, 1985) il f. a protomi leonine è presente per la prima volta con Filippodi Heinsberg, in ...
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CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] sta destando scandalo, per la sua convivenza con la figlia di un certo Filippo Pelignino, da cui ha avuto una bambina. E anche se . Il 16 sett. 1646 Cristina diSavoia gli concede il feudo di Peglia, oggetto poi di lunghe discussioni e litigi; l'anno ...
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BONZANIGO, Giuseppe Maria
Rosaria Amerio Tardito
Figlio di Giorgio Patrizio (attivo in Asti come intagliatore in legno e costruttore d'organi) e di Giovanna Margherita Burzio, nacque ad Asti il 6 sett. [...] , 375 ss.; G. Casalis, Diz. stor.,statistico... degli Stati di S. M. il Re di Sardegna, Torino 1847, XVI, p. 387; P. Giusti, Di G. M. B.... Brevi notizie, Torino 1869; G. Claretta, I Reali diSavoia munifici fautori delle arti, Torino 1893, pp. 244 s ...
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BERTOLA, Antonio
Nino Carboneri
Nacque a Muzzano (Biella) l'8 novembre del 1647. Pur avendo conseguito la laurea in legge, non professò l'avvocatura, ma si diede a studi di matematica e di ingegneria. [...] diSavoia munifici fautori delle arti, in Mscell. di storia ital., XXX, Torino 1893, PP. 33 S.; P. Fea, Tre anni di guerra e l'assedio di maggiore della chiesa di San Filippo Neri di Torino ,in Boll. della. Soc. piemontese di archeologia e belle arti ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] e O predominavano i Savoia e si formavano i vescovati di Basilea, Losanna, di Berna e poi di Zurigo) centri di rifugio del protestantesimo, i cantoni cattolici formarono la Lega Borromea (1586), che di fatto li portò ad allearsi con Filippo II di ...
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scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...