CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] baroni ribelli (1444-45), né, dopo la morte diFilippo Maria Visconti, alla sfortunata spedizione napoletana in Toscana nel compiuto in Francia per impalmare Anna diSavoia, nipote di Luigi XI, nella primavera di quell'anno. Tramandatoci dal solito ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] di pittoresco nomignolo a connotare un uomo che, per quanto di sé dice, sarebbe "del sangue ottomano", se l'opinione dello stesso re di Spagna, Filippo in onore del cardinale Maurizio diSavoia suo padrino di battesimo, militerà al soldo della ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] inoltre i francesi riuniti nella Lega cattolica e Filippo II di Spagna, che alla Lega forniva appoggio militare anche di Napoli. Altri cospicui invii furono ottenuti dal granduca Ferdinando I di Toscana e dal duca Carlo Emanuele I diSavoia. Di ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] presso la corte del governatore diFilippo II, al Castello. L'11 ott. 1572 (non 1571, come erroneamente lesse Baudi di Vesme, 1928) il D. scriveva al duca Emanuele Filiberto diSavoia, a proposito di un'armatura commissionatagli, firmandosi "Pompeo ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] Bruges presso il duca di Borgogna. Arrivato in settembre, il D. informò il duca diSavoia del trattato concluso tra più tardi, grazie soprattutto alla traduzione ugualmente latina diFilippo Beroaldo, avrà enorme diffusione, ricevette veste latina ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] di Spagna morì senza lasciare discendenza dopo aver scelto come successore Filippodi Borbone duca di Anjou, secondo figlio del delfino di Francia Luigi di principe Eugenio diSavoia, nel dicembre del 1706 occupò le Legazioni di Ferrara e di Bologna, ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] " che lo contrappone al Savoia; l'Este trova la lega superflua non avendo Filippo III "pensiero alcuno d'occupare donde raggiunge Trino e Avigliana, dove ha un incontro col duca diSavoia.
Ricevuto, il 13 sett., dal Richelieu, il 16 novembre è ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] Oltralpe. Infatti, nel 1562, il D. volle accompagnare Alessandro Buonvisi (di Ludovico e di Caterina Diodati) inviato come ambasciatore della Repubblica di Lucca al duca diSavoia. Ma, dal Piemonte, il D. si diresse "per curiosità" a Lione ...
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GUGLIELMO VII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Nacque intorno al 1240 dal marchese di Monferrato Bonifacio II e da Margherita diSavoia, poco dopo la sorella Alasina, poi moglie di Alberto di Brunswick.
È [...] giunse a Niccolò III, questi fece pressione sul vescovo per ottenere il rilascio di G.; poco dopo Filippo III di Francia intervenne allo stesso scopo presso Tommaso diSavoia, ma per essere liberato G. dovette sottostare a tutte le condizioni che gli ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] l'incarico, da parte di Vittorio Amedeo II diSavoia, di eseguire due vedute del castello di Rivoli, sulla base del del pittore A. Locatelli, in La Rivista di Bergamo, XLIV (1993), 7, pp. 3-6; Filippo Juvarra 1678-1736. De Medina al Palacio de ...
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scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...