(gr. Σπάρτη) Cittadina della Grecia, nel Peloponneso meridionale, capoluogo del nomo della Laconia, sulle rive del fiume Eurota.
Cenni storici
L’antica S. (in greco chiamata anche Λακεδαίμων) fu fondata [...] nemico da combattere era Tebe; poi dovettero fronteggiare il pericolo macedone. L’intervento diFilippo II diMacedonia (337) ridusse S. nei confini della Laconia; una rivolta al predominio macedone (331) fu domata da Antipatro; il re Areo riuscì a ...
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Storia
Unione di Stati caratterizzata dall’attribuzione della personalità giuridica internazionale all’unione e dal riconoscimento ai singoli Stati federati dei poteri esecutivo, legislativo e giudiziario [...] le numerose defezioni e la grave situazione politica condussero in breve al suo sfaldamento (357-55). Filippo II diMacedonia all’indomani della vittoria di Cheronea (338) volle imporre con la forza una unione federale ai Greci, ma il suo tentativo ...
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straniero La persona fisica e giuridica che, pur trovandosi nel territorio di uno Stato, appartiene per nazionalità a uno Stato diverso.
Diritto
Nel diritto internazionale, lo Stato è libero (salvo [...] città s’identificò in gran parte con l’immissione nella cittadinanza di un sempre maggiore numero di stranieri. In una lettera diFilippo V diMacedonia agli abitanti di Larissa in Tessaglia, la liberalità dei Romani nella concessione del diritto ...
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(gr. Φωκίς) Regione storica e attualmente nomo (2120 km2 con 37.799 ab. nel 2007) della Grecia centrale, che comprende all’incirca la Doride, la Locride e la zona del Parnaso. Capoluogo Anfissa. Il paese, [...] sacre nel 6°, 5° e 4° sec. a.C. Nella terza guerra sacra (356-346), che diede l’occasione a Filippo II diMacedoniadi ingerirsi nelle questioni della Grecia, la F. fu esclusa dall’anfizionia delfica, per esservi riammessa nel 279 dopo l’invasione ...
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sociali, guerre Le guerre insorte, nell’antichità greco-romana, tra membri di una stessa confederazione (in latino socius «alleato, confederato»).
Presso i Greci, la guerra s. combattuta tra il 357 e il [...] (Rodi, Coo, Chio, Bisanzio); nella guerra s. degli Achei (219-217 a.C.), Filippo V diMacedonia guidò con successo la lotta degli Achei e dei loro alleati (Macedoni, Tessali, Beoti ecc.) contro Etoli, Elei, Spartani e Cretesi.
In Italia, la guerra s ...
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(gr. Μολοσσοί) Popolo dell’Epiro antico, che occupava il centro spirituale della regione, Dodona, dove era il santuario di Zeus. La potenza dei M., iniziata con Taripa (430-390 a.C.), continuò sino alla [...] . a.C., quando, a seguito di relazioni dinastiche (Olimpia, moglie diFilippo II diMacedonia, era sorella di Alessandro il Molosso), le loro vicende si intrecciarono con quelle dei Macedoni. I M. ebbero una nuova fase di sviluppo sotto Pirro per poi ...
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(dal gr. Λύκειος o Λύκιος) Nella mitologia greca, epiteto di Apollo, variamente spiegato: collegato al termine «lupo» (λύκος) o al trasporto del dio, subito dopo la nascita, in Licia (Λυκία) o infine [...] rimase sede dei peripatetici. In tempi posteriori il L. fu devastato da Filippo V diMacedonia e poi da Silla. Il nome rimase poi a indicare la scuola filosofica di Aristotele, cioè la scuola peripatetica; più tardi, designò in genere luoghi pubblici ...
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Figlio e nipote di due omonimi, regnò dal 241 al 197 a. C.; verso il 230 rifiutò ai Galati il tributo, pagato loro per solito dai dinasti dell'Asia Minore: di qui la guerra non solo contro i Galati, che [...] III. Nel 214, inserendosi nelle contese dell'occidente ellenico, si alleò con Roma, insieme con l'Etolia, contro Filippo V diMacedonia e a questa alleanza restò sempre fedele; cooperò infatti con gli alleati dei Romani durante la seconda guerra ...
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Nome di varî principi e nobili macedoni; tra essi debbono essere ricordati: 1. Fratellastro diFilippo II diMacedonia, catturato da questo nel 348 a. C. dopo la presa di Olinto e messo a morte. 2. Nobile [...] appartenente alla stirpe principesca della Pelagonia, scacciato dalla patria quando Perdicca III diMacedonia ridusse all'obbedienza quel principato indipendente (363-360 circa a. C.): pare che M. si sia allora rifugiato in Atene ove ricevette la ...
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(gr. ’Oδρύσαι) Antica popolazione tracia, originariamente stanziata lungo il corso inferiore dell’Ebro (odierna Marizza), nel 5° sec. a.C. si estese sino al Danubio e alla Propontide. Sotto Sitalce (431-24) [...] Coti (383-59) si spinsero sino a Bisanzio minacciando i possedimenti di Atene. Nel 341 la regione fu conquistata da Filippo II diMacedonia (341), e nel 313 incorporata nei domini di Lisimaco. Riconquistata l’indipendenza nel 3° sec., gli O. furono ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
filippica
filìppica s. f. [dall’agg. gr. Φιλιππικός, lat. Philippĭcus]. – 1. In senso proprio, nome delle orazioni con cui Demostene incitò violentemente gli Ateniesi (tra il 351 e il 340 a. C.) alla guerra contro Filippo II di Macedonia,...