DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] Reale Accademia, dove studiò e trascrisse le lapidi di Velleja, da poco scoperte, e la famosa tavola di Traiano. Dal conte A. G. Della Torre di Rezzonico fu poi presentato al duca di Parma Ferdinando diBorbone, che lo trattò con benevolenza e gli ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] , prestava, come tutti i principali funzionari, il consueto giuramento di fedeltà al nuovo re, Filippo V diBorbone.
Durante gli ultimi anni del dominio spagnolo il G. ricoprì altri due incarichi di un certo rilievo. Fra il dicembre 1702 e i primi ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] e sempre in quell'anno, su richiesta del duca di Gravina, Filippo Orsini, scrisse e pubblicò a Napoli una Istituzione del principe dedicata all'altezza reale, ad uso del principe d. Francesco diBorbone. Nel 1790, quando a Napoli fu scoperto un ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] in qualità di uomo d'arme, partecipando nel 1527 alla sfortunata difesa di Roma contro l'esercito imperiale del connestabile diBorbone.
Si i legisti rappresentanti a Roma il re di Spagna Filippo II.
A questo terzo Bernardino Borghese andrebbe ...
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ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] francese e quello spagnolo; egli ebbe inoltre la facoltà di alienare alcuni beni ecclesiastici, e portò la promessa di attribuire al cardinale Carlo diBorbonedi Vendóme la legazione di Avignone tenuta allora dal cardinale Alessandro Farnese. In ...
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ARCHINTO, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano, il 7 maggio 1651, da Carlo e da Caterina Arese. Compì i suoi studi nel Collegio di Brera, ove vestì anche l'abito ecclesiastico, e nel Seminario [...] di Carlo II e ad avere in tal modo un peso notevole nella decisione del re a favore di un principe della casa diBorbone.
Ancor prima della morte di legato a latere alle nozze di Maria Luisa Gabriella di Savoia con Filippo V, Vittorio Amedeo II, ...
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ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] furono buone, e l'A. ebbe anche l'opportunità di rendere importanti servizi alla casa diBorbone. Tra l'altro, nel settembre 1724, su richiesta di Elisabetta Farnese, intervenne presso Filippo V per indurlo a risalire sul trono, cui aveva abdicato ...
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CARAVITA, Giuseppe
Carla Russo
Nacque a Napoli dal penalista Tommaso e da Felicia Sersale. I dati che si possono trarre da alcuni documenti, quali le Biografie de' magistrati e il Relevio per la sua [...] di dare un reddito netto di circa 4.600 ducati.
Il C. sposò Maria Francesca Pinelli, dalla quale ebbe i figli Filippodi Napoli per il governo politico, Milano 1755, pp. 114, 137; Lettere di BernardoTanucci a Carlo III diBorbone(1759-1776), a cura di ...
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BRIGANTI, Tommaso
Franco Venturi
Nato a Gallipoli il 21 apr. 1691, laureato in legge a Roma nel 1717, dedicò la sua vita agli studi giuridici, in un'atmosfera coscientemente provinciale, largamente [...] "tela giudiciaria" della prima età di Carlo diBorbone e del suo ministro Tanucci. Frutto maggiore di questi suoi studi fu la Pratica col porre i giudici, tra i quali, a Gallipoli, suo figlio Filippo, "tra l'incudine ed il martello, o, per meglio dire ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] ); e, mezzo secolo dopo, portò tutto il peso dell'opposizione contro Filippo V nella guerra di successione di Spagna. Conseguenza della lotta col Borbone fu la soppressione di tutte le istituzioni catalane, meno il diritto civile, mediante il decreto ...
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carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...