La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] di Parigi e di Vienna, che la tradizionale "gelosia" aveva ceduto il posto ad un'intesa tra i Borbone e gli Asburgo cementata, di .
112. Cf. Giacomo Nani, Della difesa di Venezia, a cura di Guerrino Filippi, Venezia 1997.
113. Cf. la relazione del ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] fu residenza di Cristina di Svezia (1670-1679), quando diversi marmi passarono a Livio Odescalchi e, successivamente, furono venduti a Filippo V (1724). Il resto delle sculture fu trasferito a Napoli dopo il passaggio della villa ai Borbone nel 1731 ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] inflittagli dal governo borbonico. Inoltre, il dipinto è preziosa testimonianza di una serie di opere realizzate dagli dicembre 1983-gennaio 1984, De Luca, Roma 1983.
F. Filippi, Le Belle Arti a Torino. Lettere sulla IV esposizione nazionale, ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] Il regalismo era particolarmente forte nel Regno borbonicodi Ferdinando II, dove la crisi degli dell’Oratorio nell’Ottocento, in Oratorio e laboratorio. L’intuizione di san Filippo Neri e la figura di Sebastiano Valfrè, F. Bolgiani, G.F. Gauna, A. ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] del sovrano.
Nel regno di Napoli, che dal 1734 era governato da un ramo dei Borbonedi Spagna, un dispaccio regio d'histoire politique, réligieuse et sociale, Paris 1911 (tr. it.: Filippo II e la Franca Contea. La lotta fra nobiltà e borghesia nell ...
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Costantino e i re della prima Età moderna (1493-1705)
Imperatore cristiano o re sacerdote?
Lucio Biasiori
Secondo il suo biografo Eusebio, l’imperatore Costantino sarebbe vissuto anche dopo la sua morte. [...] si vedrà nei casi diFilippo II e, successivamente, di Leopoldo I, nella dinastia di corte Renaud de Beaune, arrivò a puntualizzare che il re era cattolico in spirito ben prima della sua conversione pubblica41). Il paragone tra Costantino e il Borbone ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] 21 ottobre, il padre, C., nella veste di duca di Nevers e Rethel, ne prosegue l'impegno a favore del Borbone; ed il re, che a lui si XIII, cui seguono un altro, consegnato al duca di Lerma, per Filippo III e un terzo, spedito al conte Adolfo d ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costituzionalizzazione del processo penale
Giorgia Alessi
Il minimalismo dei lumi e le sue aporie
La prospettiva minimalista con cui i lumi guardarono all’orizzonte del penale d’ancien régime e alle [...] , tipica di questa cultura penalistica, viene espressa in modo chiarissimo dal giurista romano Filippo Maria Renazzi
M. Da Passano, Il diritto penale toscano dai Lorena ai Borbone (1786-1807). Dalla mitigazione delle pene alla protezione che esige ...
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Croce e il Concordato del 1929: ‘Parigi non vale una messa’
Daniele Menozzi
Una rievocazione del discorso al Senato del 1929
Nel discorso pronunciato l’11 marzo 1947 all’Assemblea costituente sul progetto [...] disponibilità ad abbandonare la fede ugonotta e convertirsi al cattolicesimo pur di salire sul trono di Francia, diventando in tal modo Enrico IV, iniziatore della dinastia dei Borbone. L’espressione era ben presto assurta a simbolo dell’applicazione ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] Ferdinando di Lorena arciduca d’Austria). Sul versante comico diede al S. Moisè di Venezia L’innocente fortunata diFilippo possibilità d’un impiego stabile alla corte dei Borbone e per pregarlo di indurre la granduchessa Maria Fëdorovna a perorare, ...
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carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...