EDOARDO, conte di Savoia, detto il Liberale
Cristina La Rocca
Figlio primogenito del conte di Savoia Amedeo V e di Sibilla di Bâgé, nacque a Bâgé nella Bresse (Francia) l'8 febbr. 1284- Iniziò la sua [...] interne e che truppe delfinali si trovavano nella valledella Dora e "se congregabant versus Exilles et e i Savoia, che si tennero a Pinerolo con la mediazione di Filippo d'Acaia ed erano volti ad evitare un'eventuale alleanza del Delfino con ...
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AMEDEO V, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio secondogenito di Tommaso di Savoia, già conte di Fiandra, signore di Pinerolo e di Torino, e di Beatrice Fieschi, nipote di Innocenzo IV, nacque nel [...] i due fratelli Tommaso e A., in previsione della morte senza discendenti dello zio Filippo, I, si intes ero con la cugina Beatrice per installarsi in Asti. Per questa penetrazione nella Valle padana, sperò di avere grande aiuto dal cognato Arrigo ...
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AMEDEO IV, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Tommaso I conte di Savoia e di Margherita figlia di Guglielmo I conte del Genevese. Poiché il padre raggiunse la maggiore età, fissata [...] morte senza figli maschi gli altri fratelli Pietro e Filippo e nuovamente lo riconfermò nel 1240. I due marchesi avere un principe svevo nella valle del Rodano. Dal 1246 A. si decise nettamente a favore dell'imperatore, atteggiandosi a pacificatore ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] in feudo, parte dati a livello. Ad essi si aggiungevano valli, paludi, boschi, canali e fiumi navigabili, castelli e rocche, (II) ed Alberto (I) Della Scala e con i signori di Mantova Luigi (I), Guido, Filippo e Feltrino una lega difensiva ed ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] suo esercito a prendere posizione sul confine alpino, nella valledella Dora Riparia, alle Chiuse di S. Michele, poco rappresentanti della potestas di S. Pietro, un alto prelato della Chiesa di Roma, il presbitero Filippo, ed il comandante delle ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] Girolamo Dolfin s'è fatto promotore, nel 1557, d'un "ritratto" nella valle di S. Biasio presso Lendinara; F. Braudel, Civiltà e imperi..., I, questi siano tramite della nefasta penetrazione spagnola, fungano da strumento per le mire di Filippo II che, ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] era stato investito sin da Onorio III del feudo della Marca. Va anche notato che, solo quando apparve "Ordo pauperum dominarum de Valle Spoleti sive Tuscia". Ugolino ristabilire un accordo con il cancelliere Filippo, il papa inviava, nel 1228, ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] cui seguono un altro, consegnato al duca di Lerma, per Filippo III e un terzo, spedito al conte Adolfo d'Althan Carutti, Storia della diplom. della corte di Savoia, II, Torino 1876, pp. 269-361 passim;G. Lodi, Mantova e le guerre… nella valle del Po…, ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] Filippo Molin del 1° sett. 1661), è scritta in stile laconico e arricchita da considerazioni sentenziose, sul modello delle . Balsamo, Firenze 1997, pp. 207-223; D. Dalla Valle, La dernière étape de l'italianisme. Les traductions françaises du roman ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] impegnata in un abbozzo di modesta zuffa. Retrocesso a San Biagio in Valle, il D. vi attende per ore la comparsa del nemico e, dal fratello Ferdinando re d'Ungheria, alla volta della Spagna per sposarne il re Filippo IV. Giunto a Madrid, il D. sembra ...
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biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...