BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco dellevalli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] a una committenza di tipo conservatore, come Simone di Filippo e, con qualche maggiore compromesso, Cristoforo di Jacopo Biondi Palagi), riferito alternativamente alla Bassa Sassonia e alla valledella Mosa, e la più tardiva statua di Bonifacio VIII ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] successivamente cardinali prosegretari Filippo Casoni (giugno il ritorno ed aggirare la valle del Rodano dove il G. Spagnesi, San Pantaleo, ivi 1967.
A.M. Corbo, L'esportazione delle opere d'arte dallo Stato Pontificio tra il 1814 e il 1823, "L' ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] deve esser protetto da dighe. Queste accompagnano tutto il corso della Mosa a valle di Mook, e quasi tutto quello del Lek e . Il Motley però, liberale e anticlericale, nei suoi giudizî su Filippo II e sul clero, è alquanto parziale); id., History of ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] , la più grande città dei Peoni, che chiudeva la valledell'Assio, e costituiva come una diga alle incursioni dal nord illirica. La clausola ci precisa il significato e lo scopo dell'alleanza, per Filippo: non già, come fu detto, portare la guerra in ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] uomo con fama di santità, assai vicino ai gesuiti, Giacomo Filippo Casolo, che era riuscito a raggruppare intorno a sé ferventi quella che passava per il territorio della Repubblica di Venezia, lungo la valledell'Adige. Non si sottovalutava certo ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] p. 26.
243. Giacomo Nani, Della difesa di Venezia, a cura di Guerrino Filippi, Venezia 1997, pp. 11-12 e e cultura: Girolamo Zulian, Simone Stratico e la pianta di Padova di Giovanni Valle, "Archivio Veneto", ser. V, 132, 1989, pp. 111-113 (pp ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] con proprie imbarcazioni, la sicurezza dell'itinerario dell'Adige non solo a valle dei confini del territorio di Verona e col tentativo di ottenere la nomina a vicario del patriarca Filippo d'Alenwon del figlio Conte - che il da Carrara tentò in ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] Guitard, cappellano del papa e uditore delle cause, per ricomporre il conflitto tra Filippo di Taranto e Francesco del Balzo, ). U. intensificò la lotta contro l'eresia valdese nelle valli alpine (frate minore Jean Richard) e nelle provincie di Lione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La progettazione della modernità: l’Illuminismo giuridico
Bernardo Sordi
Il varo delle riforme
«Changer toutes les magistratures»; «refondre les loix»: sono passati appena due mesi dall’arrivo dei lorenesi [...] glorioso passato che discende dal Medioevo sapienziale, visto a valle del suo lungo percorso storico, si è pericolosamente ingrossato travaso delle novità della rivoluzione, nonostante la sensibilità di non pochi intellettuali, da Filippo Buonarroti ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] interlocutori Filippo di Svevia, Ottone di Brunswick e Federico II - egli fu un energico sostenitore della teoria del Duecento, la prima sistemazione del complesso delle due grotte - con una facciata a valle, la grande Scala Santa lungo la salita ...
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biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...