SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] Filippo di Mahdia, emiro di Ruggero II: accusato di tradimento in occasione dell'attacco di Bona nel 1153, perché avrebbe agevolato la partenza delle contributo di conoscenze per la storia dei musulmani dellaValle del Belice dal X al XIII secolo, s ...
Leggi Tutto
Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] scacchiere cittadino di Verona, città essenziale per il controllo dellavalledell'Adige, dove i da Romano si esposero più volte coi cremonesi, riuscì a catturare lo stesso legato papale Filippo, arcivescovo di Ravenna, in prossimità del fiume Oglio ...
Leggi Tutto
BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] Nel marzo dell'anno 1187 (se non già del 1186), insieme con il fratello, fu testimone in Asti alla vendita dellaValle di Stura B. rimase a Venezia per trattare con gli inviati di Filippo di Svevia e del giovane Alessio Angelo circa la proposta di ...
Leggi Tutto
Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] vari interventi di ingegneria ambientale, ricordiamo: lo sbarramento dellavalle di S. Cusmano, tra Augusta e Siracusa, .I.S.2, VII, 2, a cura di C.A. Garufi, 1936-1938.
Filippo da Novara, Guerra di Federico II in Oriente, a cura di S. Melani, Napoli ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] diventò l'organo dell'A., e, dalla fine di luglio, fu finanziato in massima parte dal comm. Filippo Pecoraino, un furono G. Alessio, M. Berlinguer, S. Caramella, D. Dall'Ara, G. DellaValle, G. Ferrero, C. Manes, E. Molé, N. Papafava, E. Presutti, M ...
Leggi Tutto
BARBAVARA, Francesco
Nicola Raponi
Apparteneva a un ramo della famiglia novarese dei Da Castello, patrizi di nobiltà piuttosto recente che, come eredi dei Biandrate, tuttavia, rivendicavano il possesso [...] e un'altra grida del fratello Filippo Maria, in data 7 novembre, stabilì nuove sanzioni.
Rifugiatosi intanto nel suo feudo di Valsesia, il B. si dedicò all'anuninistrazione di quel territorio, diminuendo il censo dellavalle da 75 a 60 fiorini al ...
Leggi Tutto
BONACOLSI, Guido, detto Bottesella
Ingeborg Walter
Nacque da Giovannino (Zoanino), figlio di Pinamonte, signore di Mantova, che negli anni tra il 1274 e il 1288 aveva ricoperto diverse volte la carica [...] la pace, nella quale i duchi si impegnarono a restituire a Filippo Bonacolsi i beni temporali del suo vescovato, e soprattutto la città mescolavano alle rivalità interne ed esterne dei Comuni dellaValle padana.
Primo motivo d'allarme fu il matrimonio ...
Leggi Tutto
CAMPERIO, Manfredo
Maria Carazzi
Nacque a Milano il 30 ott. 1826, decimo figlio dell'avvocato Carlo e di Francesca Ciani. Imparentandosi con i Ciani, facoltosi banchieri ticinesi, la famiglia Camperio [...] resistenza ai disagi), il C., a differenza del fratello Filippo, ebbe una istruzione poco accurata per la sua irrequietezza e nell'Eritrea settentrionale - un gruppo di famiglie valdesi dellaValle del Pellice, che volevano emigrare negli Stati Uniti. ...
Leggi Tutto
GIULIETTI, Giuseppe Maria
Alessandro Volterra
Nacque a Casteggio (Pavia) il 28 dic. 1847 da Giulio e da Teresa Venco. Compiuti i primi studi al collegio nazionale di Voghera, a diciotto anni (1866) [...] 1881; P. Amat di San Filippo, Studi biogr. e bibliografici sulla storia della geografia in Italia, Roma 1882, spedizione di Gustavo Bianchi, Milano 1930, pp. 45-67; C. DellaValle, I pionieri italiani nelle nostre colonie, Roma 1931, pp. 108-110 ...
Leggi Tutto
TRENTO
GGian Maria Varanini
La città di Trento assunse importanza, nel quadro della 'politica dei valichi' dell'Impero tedesco, a partire dal sec. X, quando Ottone I creò la Marca veronese e la aggregò [...] 1207 Wanga ottenne l'investitura dei diritti temporali da Filippo di Svevia, e nella ricerca di un appoggio per fronte alla rivolta dei signori della Val Lagarina (la porzione dellavalledell'Adige a sud di Trento e a nord delle Chiuse di Verona) e ...
Leggi Tutto
biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...