DEL BENE, Benedetto
Salvatore Adorno
Nacque a Verona nel 1749 da Girolamo e Barbara Cartolari. Il padre, uomo di lettere, lo educò alla lettura dei classici latini di cui divenne attento e appassionato [...] , dal possesso di alcune terre nella valledell'Adige.
Il D. fece i suoi della lingua e della letteratura latina. Il suo impegno nel campo dell'agronomia fu pienamente riconosciuto dai contemporanei. Molte sue dissertazioni furono premiate e Filippo ...
Leggi Tutto
GIZZI, Giovanni Giuseppe
Stefano Gizzi
Nato a Ceccano, nel Frusinate, il 25 dic. 1863 da Emilio e Maria Sodani, apparteneva al casato del cardinale Tommaso Pasquale Gizzi, già segretario di Stato di [...] luglio dello stesso anno fece rappresentare dalla compagnia Salvini, al teatro Costanzi di Roma, un dramma storico in versi, Filippo di Milano 1897), portata in scena per la prima volta al teatro Valle il 9 febbr. 1885 dalla compagnia di C. Rossi ed ...
Leggi Tutto
biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...