BIANCHI, Pietro, detto il Creatura
William Crelly
Figlio di Giovanni, bottaio, originario di Sarzana, e di Antonia Bana, fu battezzato a Roma nella chiesa di S. Salvatore alle Coppelle nel 1694. Il [...] suo lavoro per aiutare gli amici; gli si attribuiscono disegni e modelli per gli scultori FilippodellaValle, Giovan Battista Marini e Pietro Bracci. Gran parte delle sue opere è perduta o non ancora identificata.
Dalla biografia del Ratti si può ...
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CRESTADORO (Cristadoro), Giuseppe
Elvira Natoli
Figlio di un orefice, Gerolamo, e di Damiana Caruso, palermitani (Grosso Cacopardo, 1821), nacque probabilmente a Palermo intorno al 1725-30.
La conoscenza [...] 'Aquila e del Vasi, mentre un ruolo importante assume la scultura di Francesco Ignazio Marabitti, allievo di FilippoDellaValle a Roma. La presenza a Messina di opere di Francesco Trevisani, del Batoni, di Pietro Del Pò è testimonianza di un aspetto ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] di Filippo II. Poi le condizioni del D. si aggravarono improvvisamente. Ritiratosi in uno dei palazzi romani di Giovanni de' Ricci (forse quello di via Giulia), morì a Roma il 14 nov. 1556 e fu sepolto nella chiesa di S. Andrea dellaValle.
Si ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] .
Nel 1422 si ebbe anche il recupero di Bellinzona e dellaValle di Blenio, cedute nel 1419 dai signori di Sax ai cittadini che preferivano ritornare sotto il diretto dominio della S. Sede, e l'intervento di Filippo Maria. Il suo capitano, Sicco da ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] che l'opera fu terminata nel 1532 per conto di Filippo Doria. Tuttavia, secondo le fonti, gli elementi decorativi aveva in mente di scrivere una guida che descrivesse anche le collezioni DellaValle, Cesi e Garimberti (Gramberg, 1964, p. 126).
L' ...
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DELLAVALLE (de Valle, Vallense), Andrea
Christina Riebesell
Nato a Roma il 30 dic. 1463 da Filippo, archiatra pontificio, e da Gerolama Margani, il D. apparteneva a una famiglia di medici e giuristi [...] nuovo negli anni 1525-26. Alessandro VI, che era favorevole alla famiglia DellaValle, nominò il D., subito dopo l'ascesa al trono di S. La prima opera da lui commissionata è il sepolcro del padre Filippo (morto nel 1494) che il D., insieme con il ...
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DELLAVALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] dopo la morte nel 1597 della duchessa di Savoia. Di certo dall'Oratione nelle essequie di Filippo terzo re potentissimo di Spagna, illustrato i risultati delle ricerche svolte in relazione all'edizione delle opere del DellaValle. In una bibliografia ...
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DELLAVALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] - ma non apparteneva alla casata dei marchesi DellaValle, come affermò l'abate Benedetti nel suo diario (Silvagni, I, pp. 484 s.) - era figlio dello scultore Filippo. La paternità, fin qui solo supposta dai biografi, è ora accertabile dal testamento ...
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DELLAVALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] 1-449), XXIV. Vide la luce postuma il 1° febbr. del 1474 a Roma presso Giovanni Filippo De Lignamine con una epistola prefatoria di Teodoro Gaza a Lelio DellaValle (I. G. I., III, n. 4802). L'impresa sarebbe stata troncata dalla morte, come è detto ...
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DELLAVALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] con assiduità l'oratorio di S. Filippo Neri, uno dei più notevoli centri di studio e di cultura della sua città, dove, sotto l'impulso Fortunato che gli fu amico nell'ultimo periodo della vita: cfr. A. DellaValle, Il 15 maggio 1848 a Napoli. Lettere ...
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biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...