CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] del S. Andrea dellaValle, in qualità di supervisore della costruzione della navata e delle prime quattro cappelle: costruzione della chiesa di S. Maria in Aquiro o "degli Orfanelli", terminata poi all'interno dal Maderno, con l'assistenza di Filippo ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] di S. Filippo di Busto Arsizio), dipinto per la distrutta chiesa di S. Giovanni in Conca, su commissione dell'ospedale Maggiore. . Bernardo e Giuseppe, realizzato nel 1565 per la Comunità dellaValle d'Andorno (Schede Vesme, pp. 1397, 1413). Nei ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] lettere di gran favore d'un padre della Congregazione dell'oratorio di San Filippo Neri" si presentò a monsignor V. , Roma 1910, pp. 257 s., 424-429; Uno scultore secentista dellaValle d'Intelvi, in Arte ital. decorativa e industriale, XIX (1910), ...
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TORRITI, Jacopo
A. Tomei
Pittore e mosaicista, attivo ad Assisi e a Roma nella seconda metà del Duecento.Con Pietro Cavallini (v.) e Filippo Rusuti (v.), T. fu uno degli artefici del rinnovamento pittorico [...] T. fu interpretato da alcuni eruditi toscani (Ugurgieri, 1649; DellaValle, 1782; Lanzi, 1795; De Angelis, 1821) come derivante a un suo strettissimo collaboratore, da alcuni identificato con Filippo Rusuti (Nicholson, 1930; Lochoff, 1937; Bologna, ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] facciata per il palazzo DellaValle, per celebrare la nomina cardinalizia di Carlo Vittorio Delle Lanze (Cracas, 22 S. Costanzo, La scuola del Vanvitelli, Napoli 2006, pp. 33-38 (anche per Filippo); 75 s., 81-86, 93 s., 101-103; M. Esposito, in Studi ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] attento ai grandi maestri dell'architettura rinascimentale, Filippo Brunelleschi e Leon Battista Alberti, Bramante e Palladio e alla temperie culturale alimentata dalle chiese romane del Gesù e di S. Andrea dellaValle. Due aspetti del suo ...
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ATENE
M. Casanaki-Lappa
(gr. ᾽Aθῆναι; lat. Athenae)
Capitale della Grecia e capoluogo dell'Attica, A. conservò intatto il suo antico nome per tutto il periodo medievale. Durante l'occupazione dei duchi [...] tutte varianti dell'espressione greca εἰϚ ᾽AθῆναϚ.Abitata ininterrottamente per cinquemila anni, A. è situata all'estremità dellavalle che da lei l'esistenza di tre chiese (S. Filippo, S. Tecla, S. Giovanni della Colonna). L'esistenza di un notevole ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] destra e sinistra dei presbiterio della grande chiesa dei teatini, S. Andrea dellaValle (S. Andrea dinanzi al : di essi Felice fu un noto pittore.
Un altro figlio del C., Filippo, nato a Bologna il 15 ott. 1663, è detto pittore dalle fonti ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] , fece parte di un'altra società insieme a Filippo Balduino, al libraio Giovanni degli Accursi e ai cc. 17 s.; G. Vasari, Le vite..., arricchite... a cura di M. G. DellaValle, IV, Siena 1791, pp. 155 s.; L. N. Cittadella, Notizie relative a Ferrara, ...
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Amalfi
L. Di Mauro
(Amalphia, Amalpha, Amalfia nei documenti medievali)
Città della Campania (prov. Salerno), lungo la costa meridionale della penisola sorrentina. È situata nel mezzo del tratto di [...] fortificazioni, costituito da una serie di castelli isolati a guardia dellevalli di Agerola e di Chiunzi, dei quali si conserva quello di come ricorda il Chronicon Amalphitanum, dall'arcivescovo Filippo Augustariccio (1258-1291). A quest'ultimo si ...
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biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...