AMICO, Antonino
Roberto Zapperi
Nato a Messina nel 1586,studiò, con ogni probabilità, nel seminario e quindi all'università di Messina. Ordinato sacerdote, si addottorò, non si sa bene se in legge o [...] . Giovanni di Gerusalemme e del monastero di S. Maria Valle Giosafat. Il risultato di queste ricerche fu una raccolta di A., indicando il vero motivo della soppressione dell'Ordine dei templari nel proposito di Filippo il Bello di incamerarne le ...
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HERRERA, Filippo (Salomone Romano)
Pier Cesare Ioly Zorattini
Gli assai scarsi dati in nostro possesso sull'H. rendono alquanto problematico tracciare una biografia. Simonsohn (1989, pp. 31, 48 s.) per [...] valle del pianto). La cronaca lo cita non solo per avere partecipato insieme con altri due neofiti alla persecuzione del Talmud, ma lo addita come responsabile della profanazione della Il 26 marzo 1579 "Filippo Herera della natione ebrea" vi giunse ...
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DA PORTO
Alfonso Garuti
Lo studio delle antiche fonti documentarie modenesi compiuto da Adolfo Venturi e da Antonio Dondi ha permesso la ricostruzione, seppur parziale e lacunosa, dell'attività di alcuni [...] 1786) è menzionato un Filippo operoso nel sec. XVI, ma allo stato attuale delle conoscenze non è possibile 245; A. Garuti, Opere d'arte nelle chiese di Val di Tiepido, in La valle del Tiepido, Modena 1974, pp. 80-83; A. Leonelli, Guida di Modena, ...
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COLETTI, Filippo
Bianca Maria Antolini
Nato ad Anagni (Frosinone) nel maggio del 1811, compì i primi studi musicali a Roma, poi completati a Napoli con A. Busti.
Esordì a Napoli nella stagione 1834-35, [...] teatro Carlo Felice di Genova, nella primavera del 1836 al Valle di Roma e in seguito al Nuovo di Padova. Dal p. 226).
Il 12 genn. 1844 fu tra gli interpreti della prima della Caterina Cornaro di Donizetti, che andò incontro ad un clamoroso ...
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BAGNOLI, Pietro
Nicola Carranza
Nacque a San Miniato (Pisa) il 21 dic. 1767, da famiglia di umili condizioni.
Il suo primo maestro fu un barbiere, cantore del duomo della città, al quale i suoi lo affidarono [...] latino, infine poté frequentare le scuole pubbliche. La protezione del canonico Filippo Buonaparte - quello stesso che il generale Bonaparte, nel giugno del 1796, risalendo la valledell'Arno, per raggiungere la sua armata a Mantova, volle visitare ...
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GUERCIO, Folco
Enrico Basso
Figlio del console Guglielmo, il G., che possiamo presumere nato a Genova negli ultimi anni del XII secolo, è uno dei membri meno documentati dell'importante famiglia di [...] Bibl.: G. Gorrini, Documenti sulle relazioni tra Voghera e Genova, in Biblioteca della Soc. storica subalpina, XLVIII (1908), p. 122; A. Ferretto, Documenti genovesi di Novi e Valle Scrivia, II, ibid., LII (1910), p. 232; Annali genovesi di Caffaro e ...
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GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] come basso drammatico e virtuoso, nel Torvaldo e Dorliska al Valle di Roma (26 dic. 1815), Fernando nella Gazza ladra, , pp. 377, 493; E. Gara - C. Sartori, G. F., in Enc. dello spettacolo, V, Roma 1958, coll. 846-849; C. Gatti, Il teatro alla Scala, ...
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PODESTA, Carla Dora
Enrico Lancia
PODESTÀ, Carla Dora (Rossana). – Nacque il 20 giugno 1934 a Zliten, un piccolo centro a pochi chilometri da Tripoli, allora dominio italiano, da Americo e da Germana [...] De Filippo, un pescatore custode di un malandato castello in un’isola sperduta dell’arcipelago barbari (G. Malatesta, 1960); La grande vallata (A. Dorigo, 1961); La schiava di Roma (S. Grieco, 1961); L’arciere delle Mille e una notte (A. Margheriti, ...
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CARUSO, Luigi
Maria Caraci
Nato a Napoli il 25 sett. 1754, figlio di un maestro di cappella e fratello del tenore Emanuele, studiò dapprima col padre, poi con Nicola Sala al conservatorio della Pietà [...] (Roma, teatro Valle, autunno 1789); Amleto (libretto di Fabio Dorsene Aborigeno da Ducis, Firenze, teatro della Pergola, 26 dicembre (Urbino 1781); Jefte (Bologna, oratorio dei padri di S. Filippo Neri, 1786) e S. Tommaso d'Aquino (1788); La ...
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SAVOIA ACAIA, Giacomo
Paolo Buffo
di. – Nacque probabilmente nel 1325, in Piemonte; fu il primogenito di Filippo di Savoia, principe d’Acaia, e di Caterina, figlia di Umberto I di La Tour-du-Pin, delfino [...] Giacomo succedette al padre nel controllo dell’appannaggio, secondo quanto stabilito da Filippo stesso nel suo testamento del 1330 diritto imponendo un dazio sulle merci dirette, attraverso la valle di Susa, ai domini comitali. Ne derivò un ...
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biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...