GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] in due lettere di Agapito Porcari (figlio di Filippo), senza data ma da collocare al 1474.
La 147, 157-172, 234; R. Fabbri, Nota biografica sull'umanista romano Niccolò DellaValle (con un inedito), in Lettere italiane, XXVIII (1976), p. 57; E. ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] "poesia per il passaggio della regina di Spagna da Genova" ovvero di Marianna d'Austria, sposa di Filippo IV, nel 1649 in Brown, New York 1982), due oratori (in Oratorios by Pietro DellaValle, Francesco Foggia, Bonifazio Graziani, M. M., a cura di ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] segreta. Lorenzo de' Medici suggeriva all'oratore fiorentino Pier Filippo Pandolfini che la missione riguardasse l'acquisizione di Faenza da 27 febbraio.
Il 23 apr. 1484, Bernardino DellaValle, nobile romano di famiglia avversa a Girolamo Riario, ...
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SELLARI, Girolamo detto Girolamo (Girolamino) da Carpi
Alessandra Pattanaro
Francesca Mattei
– Figlio del pittore Tommaso da Carpi e di madre ignota, nacque a Ferrara nel 1501 e risiedette nella contrada [...] collezioni del tempo: Soderini, Lisca, Del Bufalo, Cesarini, DellaValle, Pio da Carpi e Farnese (Riccomini, 1992 e in Prospettiva, 2012a, n. 147-148, pp. 167-172; Ead., Camillo Filippi «pittore intelligente», Verona 2012b, pp. 72-74 e passim; F.R. ...
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CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] gli Scaligeri; e quando il vescovo Filippo Bonacolsi si decise finalmente all'azione e alla testa di milizie veronesi e mantovane risalì la Valle Lagarina riconquistandola sino a Rovereto (luglio 1301), nel corso delle operazioni militari il C. ebbe ...
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LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] al 1638, fu la realizzazione dell'altare della cappella di S. Filippo Neri nella chiesa di S. Vincenzo XVII e XVIII, Como 1964, pp. 33-48; Id., Artisti dellaValle Intelvi e della diocesi comense attivi in Baviera alla luce di carte d'archivio del ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] IV, quando tra l'altro, alla morte di Fantino DellaValle, il 27 ott. 1475, gli vennero assegnati alcuni canonicati Antonio da Forlì, i conti della crociata presentati per la compagnia dei Medici da Filippo Martelli; è invece come luogotenente del ...
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CASTELLO, da
Giuseppe Sergi
Famiglia signorile del Novarese, attestata con sicurezza dal XII secolo; fu una delle più importanti del Piemonte settentrionale dopo i conti di Biandrate e i marchesi di [...] quando, oltre a Guido e a Bonifacio, anche Filippo rinunciò a chiedere il risarcimento di certi danni subiti ibid., p. 249; F. Forte, Per la storia del lago Maggiore e dellevalli circonvicine, in Arch. Stor. Lomb., LXXV-LXXVI (1948-1949), pp. 43-79 ...
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LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] viaggio che questi fece in Spagna insieme con Filippo d'Asburgo (il futuro Filippo II). Nel luglio del 1553 il L. Aosta, dove riunì il Conseil des commis e incitò la nobiltà dellaValle a difendersi contro un attacco francese, che la prigionia di ...
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ORMEA, Carlo Vincenzo Ferrero, marchese di
Andrea Merlotti
ORMEA, Carlo Vincenzo Ferrero, marchese di. – Vassallo di Roasio, nacque a Mondovì il 5 aprile 1680 da Alessandro Marcello (1655-1732) e da [...] segnato il passaggio alla provincia di Susa dellavalle di Barcellonette, per secoli compresa nel pittori «napoletani» a Torino: note sulla committenza negli anni di Juvarra, in Filippo Juvarra a Torino. Nuovi progetti per la città, a cura di A. ...
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biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...