ASTALLI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Sambuci, presso Tivoli, il 21 ott. 1616 da Fulvio e da Caterina Pinelli; studiò al Collegio romano e seguì i corsi di diritto civile ed ecclesiastico alla Sapienza, [...] rivendicare il donúnio, l'A. si preoccupò di informarne Filippo IV. Naturalmente gli Spagnoli si affrettarono a prendere le misure protetto di donna Olimpia, il segretario della Cifra Decio Azzolini, riusci a dimostrare la responsabilità dell'A., ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] pala dell'altare maggiore della chiesa di S. Spirito (S. Filippo) dei padri oratoriani a Fermo (Pentecoste, ora nella Pinacoteca civica il quadro passò nella collezione del cardinale Decio Azzolini.
Contemporaneamente alla Navicella il L. dipinse ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] a Ragusa seguì, sempre nel cenobio dei SS. Giacomo e Filippo, il corso di teologia morale tenuto da un altro domenicano, Antonio ampliato fino a comprendere gli imperatori illirici precedenti da Decio in poi. Appunto a questo periodo è consacrato il ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] importanti, mentre come segretario scelse il marchigiano Decio Azzolini.
Il 13 maggio 1585 creò cardinale il i laici) per sei. Nel Concistoro del 28 aprile 1586 concesse a Filippo II e a suo figlio il diritto di presentazione per la Sicilia e la ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] momento delle sue nozze con Camilla Orsini, celebrate nel 1619, Filippo III lo nominò grande di Spagna di prima classe (1620), di A. Louant, Rome-Bruxelles-Paris 1932; Correspondance du nonce Decio Carafa archevêque de Damas (1606-1607), a cura di L ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] allietata da otto figli: Ludovico, nato nel 1643, Filippo (1648) ed Eleonora (1650). Seguirono Eulalia, Felice e 1997, pp. 199-212, 400-403; T. Montanari, Il cardinale Decio Azzolino e le collezioni d'arte di Cristina di Svezia, in Studi secenteschi ...
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MENZINI, Benedetto
Carlo Alberto Girotto
MENZINI, Benedetto. – Nacque a Firenze il 29 marzo 1646 da Domenico di Francesco e da Domenica di Giovan Battista Cresci, di condizioni assai modeste. Di un [...] qualche tempo su conoscenze importanti. Tramite il cardinale Decio Azzolini ottenne un impiego alla corte di Cristina di lasciato per testamento i manoscritti (la biblioteca fu donata all’amico Filippo Leers), e le Rime in quattro tomi, con data 1730- ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] alla guida della segreteria di Stato, dopo la morte del cardinale Decio Azzolini ed il ritiro del Rusticucci, chiamò presso di sé il figura durante la crisi dei rapporti tra Sisto V e Filippo II nel 1590, allorché il papa, nonostante la dura ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] , ricordata dai cronisti, del D. e di Piero di Filippo prova a sufficienza la svista in cui sono incorsi gli studiosi VI, riedita nel 1498 a Pavia con le Additiones di Lancellotto Decio. Heinrich von Haarlem il 27 genn. 1491 pubblicò a Siena la ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] Olgiati di Andrea da Ligornetto, da cui ebbe Onorio Martino, Decio Leonoro, Antonio Simone e, per ultima, Eleonora. Negli anni in forma di quelle della tribuna del Giesù. Il padre Filippo et noi abbiamo concluso di rimettere tutto in Sua Signoria ...
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