SIRI, Vittorio (Francesco)
Alessia Ceccarelli
– Nacque a Parma il 2 novembre 1608 da Ottavio, uomo d’arme al servizio della Repubblica di Venezia, e da Maria Caterina. Fu battezzato con il nome di Francesco [...] l’origine dei Siri di Parma (di Ottavio e dei suoi fratelli, Filippo e Piergiovanni) e così pure la natura del rapporto da loro tessuto nel Mercurio). «Il mio scopo», scrisse al cardinale Decio Azzolini (pro-segretario di Stato, cui si era affidato ...
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BOVE, Giacomo
Francesco Bonasera
Nacque a Maranzana (Asti) il 23 apr. 1852 da Francesco e da Antonia Garbarino. Dopo avere frequentato l'Accademia navale di Genova, conseguì nel 1872 il grado di guardiamarina [...] costituita dal geologo Domenico Lovisato, dallo zoologo Decio Vinciguerra, dal botanico Carlo Spegazzini, dall' Nordenskjöld, La Vega, Napoli 1880; P. Amat di San Filippo, Studi biografici e bibliografici sulla storia della geografia in Italia, ...
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ASTALLI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Sambuci, presso Tivoli, il 21 ott. 1616 da Fulvio e da Caterina Pinelli; studiò al Collegio romano e seguì i corsi di diritto civile ed ecclesiastico alla Sapienza, [...] rivendicare il donúnio, l'A. si preoccupò di informarne Filippo IV. Naturalmente gli Spagnoli si affrettarono a prendere le misure protetto di donna Olimpia, il segretario della Cifra Decio Azzolini, riusci a dimostrare la responsabilità dell'A., ...
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Tra i numerosissimi santi di questo nome, vanno ricordati:
1. A. abate o acemeta. - Educato a Costantinopoli (m. Gomon 430 circa), asceta (380 circa) in Siria, evangelizzò la Mesopotamia fondando un grande [...] Gerusalemme. - Originario d'Asia minore, martire nella persecuzione di Decio (250); studiò nel Didaskalèion d'Alessandria, fu vescovo d'una ); strinse amicizia a Roma (1572) con s. Filippo Neri; rifiutato il trasferimento come coadiutore, con diritto ...
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Nome di santi, tra cui: 1. Martire con Nabore (v.). 2. Martire con Narciso (v.). 3. Martire con Saturnino (v.) e altri. 4. F. e Adautto, forse martiri sotto Diocleziano e sepolti nel cimitero di Commodilla [...] popolarissimo per la gioconda dolcezza e la serena devozione; Filippo Neri e Carlo Borromeo lo ebbero carissimo. Canonizzato nel sacerdote a Nola, nel 250, durante la persecuzione di Decio, fu arrestato invece del vescovo Massimo e torturato; non ...
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ORIGENE ('Ωριγένης, Origĕnes)
Alberto Pincherle
La vita. - Nacque, probabilmente in Alessandria ove fu educato, secondo una tradizione nel 185 d. C.; secondo un'altra, che pare meno attendibile e lo [...] eretici come Berillo di Bostra, in rapporto con l'imperatore Filippo l'Arabo e con l'imperatrice Marcia Otacilia Severa, O. poco dopo la sua morte, non sappiamo bene se ancora sotto Decio o, come si è visto, sotto Treboniano Gallo.
Gli scritti. ...
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NAZIONALISMO
Umberto D'ANCONA
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. Dato il significato specifico assunto dalla parola nazionalismo, non si può intendere con questo nome ogni dottrina politica che ponga al suo centro la nazione, perché [...] ); sulla politica economica della grande Italia (relatore Filippo Carli); sul problema della scuola (relatore Maffi combattenti e di caduti: basterà ricordare le medaglie d'oro Decio Raggi, Spiro Xydias Tipaldo, Giacomo Venezian, Fulcieri Paulucci di ...
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VAN DYCK (pron. dèik), Anton
Leo van Puyvelde
Pittore, nato ad Anversa il 22 marzo 1599, morto a Londra il 9 dicembre 1641. I suoi genitori, agiati mercanti, lo collocarono nel 1609 come apprendista [...] opere del Rubens, come nella serie della storia di Decio Mure (Gall. Liechtenstein, Vienna), usò lo stile del dl Maria Antonietta, Windsor; I figli del re, Windsor e Torino; Filippo Warton, già a Pietroburgo, ora a Washington; I conti di Bristol e ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] importanti, mentre come segretario scelse il marchigiano Decio Azzolini.
Il 13 maggio 1585 creò cardinale il i laici) per sei. Nel Concistoro del 28 aprile 1586 concesse a Filippo II e a suo figlio il diritto di presentazione per la Sicilia e la ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] della nuova religione. Gregorio di Tours data al regno di Decio l'invio da parte della sede romana dei primi vescovi e la Grecia tutta sullo sfondo del regno degli ultimi due re antigonidi (Filippo V, 221-179 a.C., e Perseo, 179-168 a.C.) ...
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