FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] formale conclusa tra Giovanna II, Martino V e Filippo Maria Visconti per soccorrere l'Aquila si conobbe la storia d'Italia [Medio Evo], V, Roma 1890, pp. 21-25; A. de Tummulillis, Notabilia temporum, a cura di C. Corvisieri, ibid., VII, ibid. 1890, ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] erano imbarcati anche Roberto d'Angiò duca di Calabria e Filippo d'Angiò principe di Taranto. Nel corso della battaglia pp. 75, 261, 266 s., 358-361, 367-370; II, a cura di A. De Stefano-F. Giunta, Palermo 1956, pp. 96-102, 141 s., 158 s., 186 s.; B ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] e di Fraulisa Savolino: fu battezzato con il nome Filippo. Della città natale, dove trascorse l'infanzia e iniziò i stampa e intagliò i legni, salvo che per l'ultimo foglio del De minimo a causa di un repentino allontanamento dalla città (per cui la ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] fine, ancora nel 1620, scriveva, il 17 settembre, a Filippo III facendo appello alla sua "benigna protettione"; ciò non pp. 924, 946; F. Micanzio, Lett. a W. Cavendish, con Introd. di E. De Mas e a cura di R. Ferfini, Roma 1987, pp. 65, 103, 196 s., ...
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Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] , ove sarà eletto membro del governo della città come capitano accanto a personaggi quali Nicolò de Ebdemonia, Ruggero Mastrangelo, Enrico Baverio. Un Filippo Symonide si incontra quale giudice nella curia baiulare nel 1258-1259, nel 1259-1260 e ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] . Èstata avanzata l'ipotesi (D. Scano, A. Marongiu) che potesse trattarsi del "dotore de decretu et de lege et canonicu" Filippo Mameli, morto ad Oristano l'8 maggio 1349, dato che il testo rivela nel proemio e nei capitoli 3, 21, 51, 57 l'impronta ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] 16). Si laureò nel 1937 in diritto civile, relatore Filippo Vassalli, con una tesi ‘sulla revoca della rinuncia all’ , come Giacomo Mancini, e altri i rapporti col PCI, come De Martino. La posizione di Giolitti si collocò tra questi due ultimi, ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] Dopo una interruzione di gravidanza nascono, infatti, Filippo (1663-1714) il futuro contestabile, e - D'Onofrio], Giornali…, a cura di F. Schlitzer, I, Napoli 1934, p. 5; L. de Saint-Simon, Mémoires, a cura di G. Truc, Paris 1947-1961, I, pp. 468, 953 ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] sappiamo se la paternità di questo progetto spetti più a Filippo Maria o al C., o a quelli che erano Pavia, Milano 1883, II, docc. 126, 130-35, 138, 140; E. Jarry, Les origines de la domin. franç. à Gênes, Paris 1896, pp. 136 n. 47, 140, 153, 557 doc ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] sembrò riacquistare l'antico prestigio, mentre da Filippo Beroaldo ad Antonio Urceo, a Sabatino degli Bologna (nel qual tempo, non che altro, non sentì mai morte di alcuno de' suoi) aveva sempre avuto, per sé e per i figlioli, condotte provisioni e ...
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s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...