Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] 'età dell'oro trovò nel pensiero cristiano una formulazione tipica. Nel De civitate Dei sant'Agostino (354-430) parla di una prima età l'impostazione di Babeuf e del suo seguace Filippo Buonarroti, sostenendo la via della cospirazione, l'obiettivo ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] di Enrico IV con la Chiesa ed il successivo avvio (1596) di trattative di pace con Filippo II (seguite per conto di F. da Alessandro de' Medici) provocarono rapidamente uno stato di tensione tra il sovrano francese ed il granduca, timoroso di ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] l'azione svolta allora in Sicilia dagli agenti cavouriani Filippo Cordova e Giovanni Battista Bottero, salda e fruttuosa fu a cura di G. Di Stefano, Trapani 1966, pp. 129-14 1 L. De Rosa, Il Banco di Napoli e la crisi econ. del 1888-189, in Rassegna ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] , "agit par sa fougue, et non par ses desseins" (De l'esprit des lois, II, 3).
Poco tempo è dunque Teoria politica", 1989, V, 1, pp. 103-112.
Casey, J., La Spagna di Filippo II tra egemonia e crisi, in La storia (a cura di N. Tranfaglia e M. ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] si conosca - immagine del purgatorio, una miniatura del Breviario di Filippo il Bello, della fine del sec. 13° (Parigi, BN, sia alla c. 129v (Vespri dei morti) delle Ore di Peyre de Bouretos, un manoscritto limosino dei primi del sec. 15° di recente ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] con i suoi discepoli verso i villaggi intorno a Cesarea di Filippo; e per via interrogava i suoi discepoli dicendo: 'Chi 5-32.
A.-G. Martimort, À propos des reliques de saint Pierre, "Bulletin de Littérature Ecclésiastique", 87, 1986, pp. 93-112.
Das ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] molto tesi furono i rapporti con l'oratorio di S. Filippo Neri per la ferma volontà del F., titolare di S. per le antiche prov. parm., VIII (1908), pp. 209-227; Nonciatures de France. Nonciatures de Paul IV (1554-1557), a cura di R. Ancel, Paris 1909- ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] sesto di Borgo. Sposò in prime nozze una Filippa non meglio identificata, dalla quale gli nacquero cinque per i priori dell'ottobre 1301 che fanno discretamente sapere a Torrigiano de' Cerchi che il divieto di riunire armati non valeva per loro; ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] Biblioteca dell'Istituto delle scienze nel carteggio con Filippo Maria Massi, "Archiginnasio", 82, 1987, pp. 245-54.
Da consultare inoltre: F. Tagell, Relació de la mort de Climent XII i de l'elecció de Benet XIV (1740), Barcelona 1971; L. Felici, Il ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] in questo tempo, i rapporti col fratello maggiore Filippo, sempre per questioni di quattrini (Epist., I, i problemi del territorio, in Nord e Sud, XXI(1974), pp. 80-94; C. De Seta, Città e territorio in C. C., in Studi storici, XVI (1975), pp. 439 ...
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s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...